venerdì, maggio 28, 2010

Un’internet di qualità per il vino di qualità?

Vino e web hanno un potenziale comune molto interessante e in continuo sviluppo. Ma come ci si dovrebbe muovere?

Nell’imminenza di Terroir Vino ho iniziato a rifletterci su. Per capire cosa potrebbe (e dovrebbe) fare internet per il mondo del vino e viceversa ho fatto due chiacchiere con Alessandra Rossi, esperta di Wine & Food sul digitale. 

L'intervista la potete leggere su Apogeo.

btw, le avete viste le mascottes di Londra?

Si chiamano Wenlock e Mandeville (sarebbero due gocce d'acqua, se ho capito bene...;-) Il logo comunque continua a farmi un po' schifo.

Apple vende il 28% di tutta la musica (il 70% di quella digitale) negli USA


Apple ha raggiunto una posizione di assolta dominanza del mercato musicale negli USA (e mica solo lì).


Secondo i dati di NDP iTunes ha  il 70% del mercato della musica in download. A seguire Amazon e Walmart con un 12%. Dopo... il diluvio di piccole quote. 

More info su Computerworld e  Appleinsider

giovedì, maggio 27, 2010

Nuovi dati sugli utenti Internet

Da Audiweb...Aprile 2010

Sulla popolazione italiana 11-74 siamo quasi al 67% di penetrazione... ma un conto è chi può accedere a Internet e un conto chi lo usa. 
Comunque, stando sull'accesso (da un qualsiasi device) l'aumento in un anno è stato del 12% e cresce del 63% la disponibilità di accesso da mobile (ovvero il possesso di un device mobile da cui si può volendo accedere alla Rete).

Dato credo più interessante è che 23.6 milioni di Italiani in Aprile 2010 hanno navigato con un PC, rispetto ai 23 milioni del mese precedente e ai 21.1 di un anno fa.

Nel giorno medio troviamo in Rete 11.64 milioni di utenti (più o meno uguale rispetto a Marzo,ma ci sono stati periodi in cui il numero è stato più alto) ed erano 10.2 milioni l'anno scorso.

Tempo medio speso online ogni giorno 1 ora e 36 minuti e 174 pagine viste (per confronti storici potete cercare su questo blog o su digital planner manifesto i miei post sui dati dei mesi precedenti, cercando "nielsen" o "audiweb").

Interessante notare che gli utenti tra i 35 e i 54 anni sono la maggioranza "dell'audience" e che fasce più giovani navigano di più ma non tantissimo di più di noi "vecchietti". Diciamo che la differenza sarebbe quantificabile, in media, in una decina di minuti al giorno.

Nel weekend c'è un calo nell'uso di Internet: spariscono circa 2 milioni di persone (cioè un 20% circa) ma chi resta in Rete naviga più o meno lo stesso tempo e vede qualche pagina in meno.

La gggente si collega a partire dalle 12, con un picco tra le 18 e le 21.
Questo potrebbe indicare ad esempio che il calo nel weekend non è dovuto esclusivamente alla mancanza di Internet a casa, perché dubito un po' che si resti un'oretta in ufficio solo per stare in rete... forse durante il weekend la gente fa altro? ;-)

Qualche altra informazione la trovate sul sito di Audiweb.

Come sempre, tutti i dati sono da prendere con le pinze e vanno sempre interpretati...

Mockumentary Liquid Mountaineering

L'avrete già visto ma vale la pena segnalarlo.
Un finto documentario per un nuovo sport dal sapore evangelico: la corsa sull'acqua :-)

Molto ben realizzato, è già partito il suo effetto virale, con circa quattro milioni di views e innumerevoli citazioni.
Da manuale la "mano leggera" con cui viene trattato il brand e il prodotto (resta sempre il dubbio: ci si ricorderà della marca? La brand awareness, non sarà vampirizzata dalla creatività - ovvero mi ricordo il filmato ma non la marca?)

Sicuramente NON una operazione low cost ma probabilmente nemmeno eccessivamente costosa...


mercoledì, maggio 26, 2010

iPasta, l'app di Barilla per iPhone


Non è mica male :-)

Provata, merita il voto 7/10 che ha dato Wired (e del resto, fare cose strafighe in quest'area food, dopo 15 anni di ricettari e simili sviluppati su qualsiasi piattaforma, da chiunque in qualsiasi parte del mondo è molto dura...).

La cosa più divertente è il dosapasta incorporato nell'app :-)

Ovvio come le piattaforme mobili siano sempre più dentro le strategie di comunicazione con un ruolo importante, molto probabilmente nei prossimi anni ne vedremo delle belle... ma temo non si brillerà molto in Italia, dove ci vogliono mediamente 5 anni prima che le aziende capiscano una nuova piattaforma...e poi ti chiedono una roba di minima che costi poco.

martedì, maggio 25, 2010

Come farsi assumere spendendo 6$ :-)


Questo non lo si poteva non assumere.

Il simpatico creativo in questione ha investito 6 dollari in Google Adwords, per proporsi al mercato publicitario.

L'ideona è stata comprare come keyword i nomi dei principali direttori creativi americani. Sapendo benissimo che questi si "googlano" per... diciamo per controllare la propria digital reputation.

Morale: ogni volta che si cercavano su Google, i direttori creativi ottenevano come primo risultato l'annuncio in cui il genio gli si proponeva.

Guardate il video :-)
(ok, faccio partire il cronometro per vedere chi è che fa lo stesso per primo in Italia...;-)

New York Cerca un Chief Digital Officier

Potremmo definirlo il Digital Zar della città.

E' uscita una interessante offerta di lavoro per una nuova posizione di Chief Digital Officer della Grande Mela.

Un responsabile delle comunicazioni digitali con uno specifico focus sui Social Media, per "ingaggiare" e tenere informati i residenti, tra le altre cose.

Quali conseguenze trarre da questa mossa? Intanto che è una mossa significativa, che sta avendo una certa risonanza mondiale nei circoli dei digerati, degli addetti ai lavori.
E poi che forse questi Social Media davvero servono a qualcosa...

Scaricate l'offerta di lavoro (pdf)
Ecco gli "Essential Skills" richiesti:

The preferred candidates should possess the following: Extensive experience in digital media initiatives; management and development experience in digital media; knowledge of NYC Government operations and public policy; proven ability to lead and manage media services; proven project management skills; proven experience in developing and implementing marketing strategies; excellent writing and editing skills; ability to collaborate effectively with a variety of stakeholders; demonstrated ability to prioritize and allocate resources; strong verbal and written communications skills; ability to manage high-level multiple tasks and prioritize work flow; ability to manage technical and non-technical resources; expertise in management of metrics, complex data analysis and problem solving; strong presentation and facilitation skills; clear understanding of the role of information technology in a large organization; and ability to interface with executive level management and give senior level presentations.



lunedì, maggio 24, 2010

Cimeli digitali, si apre al web l’Archivio della Scala

Il Teatro alla Scala di Milano apre al mondo parte del suo archivio digitale e lo pubblica online. 

Migliaia di informazioni, immagini, libretti... sono disponibile su un database finalmente aperto (in parte) anche agli utenti.

Per saperne di più, leggete il mio pezzo settimanale su Apogeo.

Danone per Haiti


Segnalo volentieri.
Dalla collaborazione di Danone con la Fondazione Francesca Rava - N.P.H. Italia Onlus è nata l'iniziativa Danone per Haiti.  


Per ogni confezione del nuovo yogurt “Danone per Haiti”  verrà donato, nell’ambito del programma alimentare gestito da N.P.H. Haiti, un piatto di riso agli abitanti haitiani colpiti duramente dal terremoto dello scorso 12 gennaio.

Approfondimenti, qui:

venerdì, maggio 21, 2010

Il videogame di Google


Per la prima volta (e per sole 48 ore) il famoso logo di Google, sulla Home Page, è stato trasformato in un videogame, anzi, probabilmente nel più famoso dei videogame classici, PacMan.
Il tutto in occasione del 30° anniversario del gioco.

Per giocare, ovviamente, basta cliccare sul bottone "Insert Coin".

Facciamoci del male con le lingue

Da un sito il cui core business è insegnare le lingue straniere, cosa vi aspettereste? O per essere più chiari, cosa non vi aspettereste? Nel mio caso, non mi aspetterei di ricevere una mail zeppa di errori di Italiano. Posso sorvolare sugli errori di codice della mail, amen. Non so perché, però, sull'italiano transigo meno. Mi viene come il dubbio che se le lingue non le sanno loro, come potrebbero insegnarle a me?
Ecco la mail arrivatami...


Rasentando la pornografia...


Questa era assolutamente prevedibile. 
Se si lancia un rasoio elettrico corporale per maschietti, non c'è certo da aspettarsi che si depilino ascelle e polpacci.
La strada del filmato sulla depilazione intima l'aveva già lanciata Gillette, con un film più che virale, educazionale.
Wilkinson ha poi rilanciato con il sito "Get hair off my stuff".
Di particolare interesse la sezione "Hair off The Nuts and Bolts", di cui allego il video.

giovedì, maggio 20, 2010

Quanti sono gli Italiani su Internet?


Ho pensato che magari poteva far comodo a qualcuno un grafico che riassuma l'andamento macroscopico delle audience su Internet in Italia. Fonte Audiweb.
Enjoy.

Se vi servono più dati (poco più approfonditi) potete trovarli sul sito di Audiweb.

Dato che il grafico quick & dirty che avevo fatto per condividere i dati ha fatto incazzare un po' di gente e mi sono pure beccato del cretino che non sa usare Excel, rimuovo i dati fino a quando non trovero' il tempo per fare un grafico perbenino che incontri il favore di quelli che non sanno fare però sono bravissimi ad insegnare agli altri come si fa.

Beamvertising a Brescia, videoproiezione 3D

O una roba del genere... dato che non è proprio advertising ma una operazione culturale.
Impressionante la ricostruzione tridimensionale del palazzo di Piazza Loggia effettuata sul palazzo stesso - usando un semplice videoproiettore. Un tour de force tecnologico mica male ;-)
A naso ci vedo delle potenziali applicazioni di comunicazione di tutto rispetto.
Guardatevi il filmato e facciamoci venire delle idee, in pieno campo Geek Advertising.

mercoledì, maggio 19, 2010

Groupon compra CityDeal


Qualche giorno fa avevamo parlato di CityDeal, quelli che ogni giorno mandano una offerta irresistibile (tipicamente sconti del 50% su ristoranti e simili, a condizione di realizzare un acquisto di gruppo).

CityDeal, basato in Germania e operante in un'ottica europea, sostanzialmente è un clone di Groupon, che fa cose simili negli USA e che in Europa non era riuscito ad entrare... almeno fino ad ora. 
Attraverso la classicissima mossa di acquisizione, adesso ci sono.  Cacciando decine se non centinaia di milioni di dollari per il privilegio di integrare la loro presenza anche nel vecchio continente.

More info e approfondimenti qui (TechCrunch).

Vedremo in Italia cosa questo comporterà e come reagiranno i competitor, ad esempio Glamoo.

Ancora gnoccavertising... ma è giustificato

Uno dei pochi casi in cui è giustificato il ricorso a spettacolari forme femminili avvolte in lingerie: quando si parla di biancheria, appunto.

La linea di lingerie brasiliana Marisa ha avuto l'idea di generare una operazione di buzz/engaging/famolostrano con l'occasione della ristrutturazione di un suo negozio.
Volete mica che un negozio così etereo e sensuale sia rimodernato da un branco di omaccioni sudati, no?

martedì, maggio 18, 2010

Virgin Holidays usa il Rockumentary

Questo è piuttosto unconventional.

Per documentare in modo engaging l'alto livello di servizio personalizzato etc etc dei propri alberghi e per far passare il concetto che lì ogni e qualsiasi cliente è trattato come una rockstar... beh, Virgin Holidays ha fatto realizzare un documentario (un Rockumentary) che traccia in sei minuti quello che vuol dire dare retta e coccolare una introversa band di musicisti - i "Danke Shons".

Io quei quattro lì li manderei ai lavori forzati alla Cayenna. Però prenderei il loro posto nell'albergo in Thailandia :-) (oddio, forse in questo momento sceglierei un posto più tranquillo, ma il concetto resta lo stesso).

Ora in azienda si twitta, però a porte chiuse

Laddove prima gli strumenti della nuova comunicazione immigravano illegalmente sul posto di lavoro, ora c’è chi sta cercando di regolarizzarli. 
È forse un modo per fare le stesse cose, ma in maniera politically correct?

Ne parlo nel mio articolo settimanale per Apogeo - ragionando su nuovi software in arrivo che porteranno i Social dentro il confortevole recinto del controllo corporate.
L'articolo lo leggete qui

lunedì, maggio 17, 2010

Farmville si allea con 7-Eleven.

Dal mondo virtuale a quello reale e ritorno - interessante approccio promozionale.

In breve; esistono in Rete (e specialmente su Facebook) una serie di giochi molto popolari, in primis FarmVille, che fatturano un botto di soldi. Perché c'è un sacco di gente che ci gioca. E non pochi spendono dei soldi veri per migliorare la propria fattoria etc.

Adesso Zynga lancia una nuova forma di promozione: comprando prodotti in promozione da 7-Eleven (una catena di supermercati) si otterranno goodies speciali per FarmVille, MafiaWars e YoVille. Ad esempio avere accesso a sementi speciali o a articoli decorativi in edizione limitata per la propria fattoria . E quindi 7-Eleven può rivendere questa promozione alle marche distribuite 

Mooolto interessante...

Guerilla Marketing all'airshow :-)


Grande idea, anche se parecchio, parecchio sofisticata. :-)
Immaginate un'azienda che produce aeroplani radiocontrollati di alta gamma.
Il problema e l'opportunità è che vende ad una nicchia, un cluster di persone in qualche modo appassionate di volo.
Dove beccarle? Probabilmente agli Airshow, i raduni in cui pattuglie acrobatiche e simili deliziano gli entusiasti.
Una volta li'? Pubblicità? (sbadiglio) Dimostrazione di prodotto? Ma come diavolo competere col tuo giocattolino con un aeroplano militare vero che fa dei numeri pazzeschi?
Beh, magari radiocomandandolo, quell'aereo militare.
Breve: i soliti infiltrati si sono mescolati tra la folla dell'Airshow di Singapore  durante le esibizioni delle pattuglie e hanno finto di essere loro a radiocomandare gli aeroplani.
Sorpresa, stupore, grasse risate e generazione di interesse e simpatia. Branding ed engaging, insomma.
E risultati: 750 prodotti venduti in tre giorni.
Godetevi i video di chi ci è cascato.



venerdì, maggio 14, 2010

Branding Ecologico


Una bella idea per dare valore alla propria marca attraverso un'iniziativa di sapore ecologico (poi però andrebbe analizzato l'impatto ambientale dell'intero processo.... vabbé).
Si tratta della realizzazione di una sedia di design realizzata interamente con bottiglie (vuote?) di Coca Cola. Per la precisione 111 bottiglie per ogni sedia.
Da giugno. Da Emeco

giovedì, maggio 13, 2010

Il Wikiwall alla Triennale

Per chi se lo fosse perso, ieri l'ho visto dal vero e ho fatto qualche foto da condividere.

Il lato "a" è la classica lavagna dove scrivere. 
Molto più interessante il lato "b" (non fate battutacce) dove lo spazio è a disposizione per appiccicare proprie foto, immagini...(il nastro adesivo è in dotazione)... ma anche prendersi e portarsi via foto che piacciono o modificare le foto esistenti.

Come c'è scritto sul wall.."da un'idea di Marco Massarotto". Kudos.

La pensilina alcoolica a Milano

Altro episodio di pensilinavertising - ovvero di uso creativo delle pensiline dove molti di noi passano il tempo aspettando.

Questa volta è stata realizzata a Milano (io l'ho vista dietro Piazza Cadorna) e la particolarità è l'addobbo della parete laterale in modo da farla sembrare un frigorifero pieno di birre... vere.

martedì, maggio 11, 2010

Alla faccia dell'affissione

Se avete un ciente che ha paura di spendere, non fategli vedere questo video, potrebbe avere un infarto.

Bella operazione di affissioni molto "speciali" fatte ad Amsterdam, Rotterdam e Utrecht per il gelato Magnum.
Come la creatività può trasformare un prodotto in cui c'è poco o nulla da dire in un oggetto di comunicazione che "buca".

Certo, costa molto di più del solito poster di carta con la gnocca sensuale. Ma costa molto meno di una campagna che nessuno nota e non fa vendere...

lunedì, maggio 10, 2010

Giochi gratis per iPhone su Twitter da Gameloft

Anche in Italia Twitter inizia a diventare uno strumento di marketing.
Da segnalare l'iniziativa di Gameloft che, per festeggiare i suoi 10 anni, lancia iPhone Happy Hour e regala un numero *illimitato* di giochi, in vari paesi tra cui anche l'Italia. Ed ogni giorno cambia il gioco disponibile aggratis.
Dov'è il trucco? Beh, ce ne sono un paio ;-)
Il primo è che la promo funziona solo su Twitter - e solo due ore al giorno. E le due ore sono sempre diverse e non comunicate in anticipo.

Morale, siete diabolicamente obbligati (siamo, li tengo sotto tiro anch'io) a stare attaccati al twitter di Gameloft per scoprire a che ora parte la promo. E a scaricare il gioco entro quella finestra. (nota: grazie al cielo si può fare anche in mobilità, così non siamo obbligati a stare attaccati al PC tutto il giorno, si tira giù anche da iPhone... anche se bisogna vedere quanto pesano i giochi - da iPhone i file sopra un certo numero di mega - 10 o 20 non ricordo - non si possono scaricare via UMTS/collegamento telefonico cellulare, ma solo via collegamento WiFi)



Da Apple con furore, ecco la pubblicità mobile



iAd, la piattaforma di advertising mobile di Apple costa cara e disintermedia le Agenzie di comunicazione. Ciononostante l’accoglieranno con passione?

O l'accoglieranno con furore dati i costi degli spazi, il fatto che creatività e produzione per un po' stanno sotto il controllo di Apple e che i costi di produzione costano un altro botto?

E sapendo che per essere i primi a fare pubblicità nella app APple il chip di entrata è di 1 milione di dollari di budget, sarà mai possibile che ci sia un'azienda italiana tra i precursori? (vabbè che l'iPad lo mettono in vendita oggi quindi ci vorrà un pochino per fare una base installata sensata)

Qui c'è sotto un grosso rischio di disintermediazione, proseguendo un trend in cui il media vende anche la creatività e tenta di rendere inutile l'agenzia di pubblicità. E' un altro atto in una sporca guerra in corso, lontana dai riflettori ma potenzialmente senza esclusione di colpi? ;-)

Questo è il tema del mio nuovo articolo settimanale su Apogeo (lo leggete qua), su un tema che è da un po' che sto tenendo d'occhio

venerdì, maggio 07, 2010

Homeless Strategy

Può un senza tetto sollecitare l'aiuto attraverso mezzi tecnologici e grandi affissioni con impianti speciali? 

Si', se è il testimonial o l'oggetto/pretesto di comunicazione per una ONG: Mobile Loaves & Fishes

La raccolta fondi si faceva attraverso SMS (a 10 dollari il colpo), integrandosi ad un'operazione su Twitter etc. Per maggiori informazioni iamheremlf.org e guardate il video.

giovedì, maggio 06, 2010

Cut & Paste

Do it Yourself? Lavori di carpenteria? L'importante è usare l'utensile giusto (va bene, anche sapere quel che si fa aiuta).
Bellissima campagna di branding made in Brasil per Tramontina.

mercoledì, maggio 05, 2010

iAd spacchera il mondo del mobile adv?

La "trazione" dei device Apple sul mobile è tale (siamo già ad oltre 1 milione di iPad venduti, e non è ancora nemmeno stato lanciato in Italia....) che la casa di Cupertino ritiene di disporre di un canale, un media talmente forte da potersi permettere una piattaforma proprietaria di adv.

E se c'è una cosa che Jobs ha capito è che se si disegna bene una cosa, si può chiedere un prezzo molto, molto superiore a prodotti analoghi e concorrenti.

E da quello che si è saputo, iAd è un sistema che rischia di disintermediare (insomma, di portare via budget) alle agenzie di pubblicità. Che, come sappiamo, sono dei player la cui importanza si sta progressivamente riducendo.

Tra qualche giorno ci scrivo un pezzo, adesso no che sono in partenza per Firenze.
Però vi lasco con il video della presentazione di iAd da parte di Jobs.

Il profumo del carpentiere



Interessante concetto di packaging made in Russia: Levelus.

martedì, maggio 04, 2010

Stagista Cercasi...

Ricevo da un mio cliente e volentieri pubblico...


Alavie / Stagista

Alavie/Zip24.it cerca stagista per ufficio comunicazione
Alavie è una società di consulenza e formazione operante sul territorio nazionale, specializzata nella consulenza per la Privacy, la Sicurezza sui Luoghi di Lavoro, per l’Ambiente, supporto alle Certificazioni. Un'azienda che lavora per le aziende, per aiutarle a mettersi a norma con le leggi e le normative, ottenere certificazioni, recuperare efficienza.

Il nostro business sta crescendo, l'azienda anche. Vogliamo rinforzare il nostro ufficio di comunicazione, dato che questa è diventata una necessità quotidiana e che come tale va gestita e ha bisogno di un presidio costante (anche in vista del prossimo rilascio del nuovo sito), offrendo al candidato una formazione operativa sul tema.
In due parole, cerchiamo una/uno stagista, che sia interessato ad un esperienza in una PMI in crescita, dinamica, innovativa e orientata al rispetto e alla cura delle proprie persone. Sarà fondamentale interesse e passione verso le nuove forme di comunicazione. Cerchiamo una persona che voglia imparare, che sia in grado di contribuire con le proprie idee, pur nell'ambito di uno stage di formazione che partirà da mansioni (anche) operative.
Una formazione o un' esperienza nell'ambito della comunicazione saranno caratteristiche indispensabili per la selezione.
Di cosa si dovrà occupare:
* affiancamento al consulente marketing come supporto alle strategie di comunicazione
* Supporto alla gestione delle attività di comunicazione quotidiane dell'azienda
* Supporto alle attività di e-mail marketing
* Supporto alle attività di messa a punto e aggiornamento del nuovo sito
* Collaborazione allo sviluppo di presentazioni aziendali
* Attività di sperimentazione e gestione di Adwords
* Affiancamento alle attività di SEM
* Costruzione del calendario delle attività comunicative e relativo planning delle attività
* Successivamente, collaborazione alla realizzazione del blog aziendale
* creazione e gestione degli eventi.
Siamo a Desio (MI), a pochi km da Monza e da Milano - facilmente raggiungibili anche in treno (cinque minuti a piedi dalla stazione FFSS).
Informazioni pratiche:
La durata dello stage è prevista indicativamente tra i tre e i sei mesi.

La raccolta delle candidature verrà inesorabilmente chiusa il 20 Maggio per poi procedere alla selezione del candidati più interessanti - che potranno essere intervistati presso i nostri uffici.
Gli interessati potranno mandare una mail a: selezionepersonale@zip24.it motivando la propria candidatura e allegando un *breve* CV che sintetizzi (solo!) le proprie esperienze principali. Ci impegniamo a dare risposta nei tempi tecnici strettamente necessari, per non lasciare nessuno in sospeso.

I vostri dati saranno trattati nel rispetto della normativa della privacy D.Lgs. 196/03 (e ci mancherebbe altro, visto che proprio la Privacy è uno dei nostri principali ambiti di business...).

Ultimo ma non meno importante, è previsto un rimborso spese mensile.

Gadget e regalini: vale la pena di metterli nel sito?



I piccoli regali, digitali e non, servono? Cosa ne pensa il nostro target?

Gadgets, Download, tools, freebies, goodies... in molti siti, si trovano degli oggettini scaricabili. Una specie di piccolo dono che l'azienda fa ai propri utenti. 
Un dono certamente interessato, ovvio, ed un regalo che comunque all'azienda costa sempre qualche soldo far realizzare. 

Ma ne vale la pena? E' il caso di fare questi "regalini"? Servono? Oppure a volte ci fanno persino fare brutta figura? 

Ne parlo nella mia nuova puntata del corso di e-marketing per corrispondenza (per PMI e non addetti ai lavori) ospitato dal sito di EuroGroup.
Se vi interessa, lo potete leggere qui.

Prova il tatuaggio...

Idea tanto semplice e ovvia che c'è da domandarsi perché non sia diventata una cosa grossa di Internet già verso il 1999...;-) il concetto di questo sito è di togliere un po' di rischio all'operazione del tatuaggio - permettendo di caricare sul sito un'immagine del proprio corpo e di vedere come ci starebbe addosso un certo tatuaggio.

O almeno questa è l'idea, che mi sembra di un'utilità piuttosto teorica...
la vera utilità probabilmente è quella di raccogliere e suggerire idee per tatuaggi, costituendo aspirazionalmente un hub per questo mondo, con tutte le opportunità di business conseguenti. Ma non mi sembra che questa strada con un certo potenziale stia venendo perseguita con forza.

lunedì, maggio 03, 2010

Siamo sociali, metti pure il naso nel portafoglio

Blippy, il nuovo microblogging che permette di far sapere al mondo dove buttiamo i nostri soldi. 

l’idea di Blippy è una piattaforma di microblogging semplice ma allo stesso tempo terrificante: far sapere al mondo quanto spendiamo, quando, presso che vendor e per cosa. 

Ma perché Blippy è criticabile e aNobii no? Qual'è la differenza tra condividere il modo in cui sperperiamo i soldi e condividere quali libri stiamo leggendo (e dunque abbiamo probabilmente comprato)?

Nel mio nuovo articolo per Apogeo (in cui per altro non parlo, per questioni di spazio, del problema di privacy che ha avuto Blippy, che si è perso un bel po' di dati...) affronto questi temi.