giovedì, dicembre 31, 2015

Il meglio del mio 2015

Siamo in chiusura d'anno e quindi è il momento di fare dei bilanci, di guardare avanti e di fare gli auguri a tutti.

Grazie per avermi seguito anche quest'anno; il blog continua a marciare forte e tra non molto tempo passerà la soglia del milione e mezzo di pagine viste dalla sua creazione. 
Che per me è un bel risultato.

Con l'occasione, un rapido recap dei 10 post che vi sono piaciuti di più quest'anno (o meglio, i più letti).  Magari possono servire a chi se li è persi :-)

Tra i post scritti quest'anno il maggior riscontro di pubblico lo raccoglie una storia che non è un epic fail ma è proprio ... beh, decidete voi. Un albergatore che dichiara persone non grate nonché indesiderati i clienti che arrivano da TripAdvisor (un raro caso di demarketing):

Marketing turistico: Lo straordinario caso di Villinolucia.com :-)


Al secondo posto, il post dedicato all'intervento di Laura Renieri e mio alla Social Media Week:

Terza posizione (e mi fa molto piacere) per un post di approfondimento strategico, di accompagnamento al manuale di Strategia Digitale:

Quarto gradino del podio per uno dei casi più interessanti di comunicazione dell'anno:

Un meritatissimo quinto posto per l'infografica sull'audience italiana di Twitter:

Nella seconda parte della top ten troviamo subito un altro post di aggiornamento e di strategia:

Settimo post del 2015 più letto, la mia riflessione sulla mobilitazione collettiva sul caso Rummo (btw, la loro pasta è tornata sugli scaffali ed è forse proprio questo il momento di essere solidali):

Ottava posizione per un altro post di approfondimento strategico, con un taglio sostanzialmente da formazione:

Nono posto per una delle idee più inaspettate di comunicazione (e più tecnologiche, e più complicate) dell'anno:

Entra per un pelo nella top ten annuale il post di annuncio della pubblicazione del mio libro sulle Internet PR (grazie):

Da oggi in vendita: Relazioni Pubbliche Digitali


E per il 2016 cercheremo di fare ancora meglio :-)







mercoledì, dicembre 30, 2015

Xmas Edition #2: da Google Japan, un coro Android :-)


Prosegue la serie di post agili e veloci, case divertenti e interessanti per il periodo natalizio.

Questa volta una cosa un po' difficile da definire.

Chiamiamolo un video virale, forse. E la sua milionata di views se l'è fatta.

Un'operazione di branding, sicuramente un progetto su cui è stato molto divertente lavorare.

300 cellulari, con Android.
Un coro, uno show.
Guardate il video.



Vedi anche:
http://www.androidauthority.com/google-android-chorus-587039/

martedì, dicembre 29, 2015

Xmas Edition #1: mettere a buon uso l'Out of Office

In questi giorni di Natale ho deciso di adottare una linea di leggerezza per il blog, pubblicando rapidi post su idee semplici e brillanti: chiamiamola Christmas Edition, poi dal 7 Gennaio ricominciamo con post più seri e magari anche più strategici.

L'idea di oggi: http://autohelply.com/ - attraverso un servizio online permettere di fare un miglior uso dei messaggi di mail "Out of Office" (tipici di questo periodo, btw).

Facendo comparire nel proprio messaggio di "OOO" un banner che presenta un caso di persona scomparsa nella zona. Aiutando a diffondere un "Chi l'ha visto" e auspicabilmente a ritrovarli - in maniera analoga al classico cartone del latte:


Ecco il video:


mercoledì, dicembre 23, 2015

Da Whiskas: il Kitten College :-) NSFW?


Ultimo post prima delle ferie - e lo facciamo bello leggero.

Parliamo del Kitten College. Una iniziativa educational da Whiskas - che invece di parlare come al solito agli umani - intelligentemente parla ai felini, con una serie di materiali educativi destinati ai gattini, per aiutarli a crescere.

In dettaglio, 12 video che approfondiscono temi didattici specifici, come la teoria delle stringhe, l'archeologia, la letteratura. Motivando i micetti a crescere colti e intelligenti, a pensare "out of the box" (ma spesso anche dentro).

Vi allego il primo filmato e vi invito a iscrivere i vostri grandi felini di piccola taglia a questo corso. L'educazione è potere. Per loro.

Per noi questi film sono un ammazza produttività, quindi non guardateli al lavoro.

(Da notare che comunque, davvero questi video sono pensati per essere educational, insegnando ai padroni* un po' di cose importanti per la cura e manutenzione del felino piccolo).

E' ovviamente una campagna di adv... che però sfrutta il potenziale della rete, e la sua mancanza di vincoli di tempo e di spazio per raccontare in modo articolato e completo una storia, con il ritmo e il passo giusto. E un sacco di minutaggio di piccoli gatti molto carini.

 * il termine esatto non è padroni, in realtà, anche se per praticità lo usiamo spesso. Termine più corretto è "umano di riferimento" o "umano di proprietà del gatto"

martedì, dicembre 22, 2015

A Natale si ascolta Radio RAI. Sulle web radio. Un po' di cultura, per fortuna, nelle feste

Se (come presumibile) a Natale avete un po' di tempo libero e avete voglia di contenuti di cultura, vi segnalo la particolare programmazione di qualità che RAI ha messo in pista per questo periodo sulle sue web radio.

Come già sapete, Radio Rai è un cliente. Detto questo, penso personalmente che sia importante che ci sia qualcuno che continua a cercare di produrre e diffondere cultura, in tempi difficili per tutti i contenuti di qualità che non fanno i numeri al box office facendo leva sulla "popolarità". 

Quindi ne parlo volentieri... (e, simmetricamente io sono affezionato cliente loro, le web radio RAI sono la colonna musicale ufficiale di quando mi isolo per scrivere strategie e le mie migliaia di slide, articoli o libri :-))

Insomma spezzo una lancia volentieri per raccontarvi nello specifico di Radio 6 Teca, Radio 7 Live e Radio 8 Opera e comunque di tutto il mondo di www.webradio.rai.it   – un mondo che presenta un'eccellenza italiana nella qualità e nella programmazione - con un’offerta tanto ricca da non trovare riscontro in altre web radio o siti web di tutta Europa. 
La cosa importante è anche la commistione di contenuti esclusivi provenienti dagli archivi Rai, eventi live, Enti Lirici, Teatri di Tradizione e Fondazioni, per venire incontro alle richieste di contenuti di valore da parte del pubblico italiano.

Venendo alla programmazione Natalizia: 

Radio 7 Live propone agli ascoltatori una finestra sugli eventi "live" più importanti del passato e del presente ad esempio trasmettendo alcuni tra i più importanti festival italiani con interpreti d’eccezione: dal 21 al 25 dicembre verrà dato spazio alla passata edizione dell’Umbria Jazz Winter (imperdibile se siete jazzofili!) con le performance di Giovanni Guidi & Gianluca Petrella Duo, Jon Batiste, Fabrizio Bosso Quartet, Joe Lovano e Chris Potter Quintet feat Lawrence Fields, Cecil McBee, Jonathan Blake. Nei giorni successivi, verranno trasmessi i concerti dal vivo LIVE in Via Asiago, con Danilo Rea e Gino Paoli, Global Climate Day Roma e UJW 2016.

Se amate la classica e la lirica (che ormai ascoltate solo su RAI e poco altro), da tenere d'occhio quello che offre sotto Natale Radio 8 Opera con una programmazione di tutto rispetto che propone, con un occhio al passato e uno alla contemporaneità, grandi cantanti e direttori impegnati in titoli significativi nell’evoluzione della percezione e del gusto del pubblico italiano.


Tra i principali contenuti programmati da notare la Semiramide, il testamento artistico di Rossini ; il 25 dicembre, giornata dedicata ai Tre tenori con tre capolavori della storia del melodramma: Aida, Tosca e L’elisir d’amore; lunedì 28 “Callas vs Tebaldi”, con l’interpretazione di Norma, La Traviata, Pagliacci e Giovanna d’Arco. Infine mercoledì 30, Don Giovanni di Mozart del 1970 diretto da Giulini alla RAI di Roma, con Nicolai Ghiaurov, Gundula Janowitz, Alfredo Kraus e Sesto Bruscantini. A seguire una memorabile Lucia di Lammermoor di Donizetti diretta da Francesco Molinari Pradelli nel 1967 alla RAI di Torino con Renata Scotto, Piero Cappuccilli e Luciano Pavarotti.

Radio 6 Teca ha preparato un palinsesto particolare con alcuni appuntamenti legati alle tematiche del periodo recuperando materiale di pregio e curioso dall'archivio di Radio Rai...

Insomma, buon ascolto...:-)



giovedì, dicembre 17, 2015

Molto smart:no profit - una biciclettata reale/virtuale real time e molto PR #GiovedìVR


Un interessante esempio di fund raising e di integrazione di PR (digitali e tradizionali) e tecnologia...

La storia: per raccogliere fondi per le malattie rare, in Australia organizzano una biciclettata di 920 km (!) - la Captain's Ride dove personaggi di primo profilo, dei veri VIP sono guidati sulla strada in carovana da Steve Waugh, leggenda sportiva locale (la fondazione che organizza la cosa è la sua...) #captainsride

Ma per allargare al pubblico generale la partecipazione a questo percorso, si è fatto ricorso alla realtà virtuale.

Ovviamente, integrando lo spinning, attraverso un accordo con la catena di palestre Fitness First...

Mettendo in connessione le "persone comuni", nella loro vita quotidiana con un evento altrimenti remoto e non inclusivo, sia per la scomodità dell'operazione, sia per il suo essere focalizzato sui "personaggi"...

La cosa bella è che, attraverso la realtà virtuale si è presenti "là" in diretta. Si partecipa, si regalano i propri kilometri a favore di uno specifico bambino. Si è "dentro".

Non si vive un'esperienza asincrona ma si è presenti, vi vive quello che succede dall'interno, in real time.  E questo è uno spunto molto interessante.

Guardate il video, che spiega tutto.


L'operazione, in generale, è stata un successo - con oltre 1 milione di dollari raccolti e una grande copertura mediatica e social...







martedì, dicembre 15, 2015

Durissima: chiedere a un uomo di far fare shopping alla fidanzata... ma c'è una birra in mezzo

In qualche modo, a distanza di tempo, Beck's risponde ad Heineken, lavorando sui territori del maschile, identificando insight legati alle nostre paure ancestrali - prima fra tutte accompagnare la fidanzata a fare shopping.

Se questa è, notoriamente, un'attività che i maschi preferiscono evitare o quantomeno ridurre ai minimi termini, la sfida che Beck's ha lanciato in Croazia è stata quella di tener occupata la dolce metà per almeno un'ora (senza che lei sapesse che c'era sotto qualcosa, ovviamente).

La "teoria" dell'esperimento di markleting ha qualcosa a che fare coi benefici per la relazione di un po' di comprensione, del raggiungimento del compromesso, fuffa così. 

La realtà è che si è lavorato sull'avidità.
Il premio in palio, se si riusciva a tenere la fidanza impegnata almeno un'ora era una camionata (beh, dai, un furgoncino con qualche cassa...) di birra.

Il gioco valeva dunque lo sbatti, come direbbe il milanese imbruttito...

Ecco il video di questa case, con i maschi croati che si arrampicano sugli specchi per tenere le sbalordite compagne in negozio a provarsi roba... :



Per un approfondimento sugli stunt di Heineken, ecco un link che vi porterà a miei vecchi ma pur sempre validi post:
http://robertoventurini.blogspot.it/search?q=heineken 

giovedì, dicembre 10, 2015

Genio assoluto. Era delicatissima: toccare gli dei per far mettere a dieta gli indiani.


Caso molto delicato, su cui tendenzialmente mi limito a raccontare la storia più che a dare un mio commento (al di là del sempre valido scherza coi fanti ma lascia stare i santi....)

Molto delicato perché da un lato c'è una causa con risvolti sociali (l'obesità degli indiani, con i problemi di salute conseguenti).

Dall'altro c'è un'azienda che vuole fare il suo business (quindi non è un'operazione charity).

E dal terzo c'è la religione e in particolare il coinvolgimento e un po' lo stravolgimento di una delle più note e amate divinità indiane: Ganesh.
Quindi capiamo se la cosa ha funzionato e come; e se gli indiani hanno trovato la cosa blasfema.

Ma veniamo al background: anche in India l'obesità è in crescita (e qui ci starebbe bene il discorso del problema della gente che muore di fame nelle stesse terre dove la gente mangia troppo...).

Gli dei indiani, come spesso capita in oriente, sono rappresentati grassi e opulenti, per motivi storici, come simbolo di prosperità e felicità - che nei tempi antichi largamente coincideva con la libertà dalla fame (e, come detto, ancora adesso...)

Bene, mischiando marketing e religione, l'azienda (Nutralite) è intervenuta nella festività che celebra Ganesh.

Che tra l'altro è una divinità (estremamente popolare e venerata anche da altre religioni) che facilita gli inizi, rimuove gli ostacoli...

...e quindi si presta perfettamente per sponsorizzare un percorso di perdita di peso, un viaggio verso la forma fisica e la salute.

Sensibilizzando i fedeli. Presentando un Ganesha rivisto e rimodellato - invece del panzone, la tartaruga.

Hanno trovato un sacerdote palestrato.
Hanno trasformato la processione in un momento di fitness, introducendo lo zumba.

Hanno introdotto il tema di "donare le proprie calorie". Attraverso una installazione e una proiezione, i fedeli - impegnati in tapis roulant e cyclette - bruciavano le proprie calorie. E a ogni caloria bruciata corrispondeva un'immagine olografica di Ganesh sempre più magra e in forma.

Insomma. guardatevi i video e strabiliate.




La cosa ha ottenuto una eccellente e abbondante copertura stampa. 
Rivelandosi come una delle azioni di Relazioni Pubbliche più interessanti che ho visto ultimamente. Centrandosi sull'uso di una "celeb" senza prezzo...

Questo progetto, fatto da noi, sarebbe stato molto controversial, per il nostro clima, per la nostra cultura.

Ma in India la cosa sembra l'abbiano presa bene, visto che Ganesh è comunque una divinità allegra...anche perché (e qui non vi voglio tediare) ci sono interessanti correlazioni tra le figure degli dei indiani e un loro ruolo da supereroi... e si vedono da tempo reinterpretazioni delle popolarissime illustrazioni che in India sono un po' ovunque, che li portano più vicini a Word of Warcraft che al mondo tradizionale dei colori pastello e delle rotondità popolari.

E  potrei citare il caso di questo corto di Pixar, già che ci siamo...



Approfondimenti:
http://www.newindianexpress.com/entertainment/english/American-Film-to-Present-Hindu-Gods-as-Superheroes/2015/10/14/article3079846.ece

http://www.thehindubusinessline.com/catalyst/ganesha-has-sixpack-abs/article6379606.ece

ci può stare anche questo mio vecchio post:
http://robertoventurini.blogspot.com/2007/09/il-pupazzo-biblico-di-wal-mart-ho.html

mercoledì, dicembre 09, 2015

Gli YouTuber? In Siberia! (sul serio, fatto). Tomb Raider. Fantastico. Invidia.


Il titolo del post mi è venuto fin troppo facile :-)

L'operazione però è reale.
Di quelle belle grosse, senza badare troppo a spese.

Parliamo di nuovo del lancio di Tomb Raider. Quello di Lara Croft.


Immagino il brief: coinvolgere gli influencer.


Però "da loro" questo non vuol dire facciamo un eventino a basso budget, 2 tartine e gli diamo una copia del gioco.

Volendo fare qualcosa che avesse risonanza su scala il più possibile globale, l'idea è stata di prendere 4 YouTuber e di farli fuggire dalla Siberia. Seguendo le orme di Lara.

Non vi voglio spoilerare (guardate il video qui sotto) ma vi anticipo che non è stata roba da fashion blogger o da beauty star.
Arrampicate. Teleferiche. Unghie rovinate e pelle arrossata dal freddo. Lupi. Arco e frecce. Roba seria. Elicotteri.

Insomma, guardatevi il filmato. E fate un po' di riflessioni su cos'è un'azione seria di PR.

Uno stunt serio che poi viene ovviamente ripreso e amplificato nello spazio digitale.
E di conseguenza rappresenta uno spunto per fare uscire notizie sui media tradizionali e online, per fare copertura stampa. Per comunicare.

(Ammetto: rosico. Questo sì e un evento da influencer cui mi sarebbe davvero piaciuto essere invitato :-)))

Ecco il video:

Approfondimenti:
http://www.mirror.co.uk/news/technology-science/technology/watch-four-youtube-stars-copy-6813611
http://www.dailymail.co.uk/sciencetech/article-3315921/Could-Lara-Croft-YouTube-stars-try-hand-stunts-latest-game-Siberia.html


venerdì, dicembre 04, 2015

Per far agitare i pendolari, Reebok in metro... (stunt) Bello, Korea.


Stunt in metropolitana. #GetPumped.

Far parlare di se' combinandone una.
Possibilmente positiva con un nobile fine.
In questo caso, la necessità per gli umani di muoversi di più, fare esercizio

Campo in cui Reebok ha tutto da guadagnarci...

Quindi in metropolitana, un sistema interattivo seleziona due pendolari a caso (così dicono) e (in un momento dove c'è casino zero, quindi direi verso l'alba?) lancia la sfida.

Chi è quello fisicamente più reattivo?
Qualche minuto e molto fiatone dopo, ecco il vincitore.

E indovinate un po' cosa succede...
(Suggerimento: se guardate il video qui sotto lo scoprite)

giovedì, dicembre 03, 2015

Brillante idea. Lo spazio inutilizzato su YouTube... in beneficienza. No Profit Marketing.


Con l'arrivo dei telefonini e la disponibilità della funziona "registra un video che se ti va bene finisci a Paperissima", una marea di persone si sono improvvisate registe e hanno alluvionato YouTube di filmini amatoriali.

In molti casi, i video sono girati in formato verticale (sospiro).

Il che lascia forzatamente delle bande nere di fianco al video su YouTube.

Tutto spazio inutilizzato, tutti pixel sprecati.


Di qui l'ideona: donarli in beneficienza. 

E' il progetto brasiliano "Doe as barras", dona le barre. Quando si carica un video, si può scegliere una ONG, donando loro uno spazio di visibilità attorno alla nostra opera d'arte verticale.

Ecco il video di presentazione dell'idea:
  

martedì, dicembre 01, 2015

Il poster "survival" dove ne resterà solo uno in piedi. Per Lara Croft.

OK, la gente sono disposti a fare qualsiasi cosa, recita il mantra.

E le aziende sono pronte a superare le soglie del sadismo, per fare engagement :-)

Breve, vi riassumo la storia del poster che ha chiesto a delle persone (in carne e ossa) di cercare di sopravvivere 24 ore alle peggiori intemperie che il clima londinese e un po' di cattiveria dell'agenzia potevano offrire.

Per il lancio della nuova versione di Tomb Raider (il videogioco) a Londra è stata lanciata una selezione di coraggiosi (o incoscienti) concorrenti. Tra le migliaia di partecipanti, 8 aficionados del brand (o semplicemente 8 pazzi) sono stati selezionati.

Piazzati fisicamente sulla superficie di un poster.

E, nell'attesa che ne sopravvivesse solo uno. Con l'idea di far durare il gioco 24 ore.

Per abbreviare l'agonia e fare comunque engagement, in aggiunta al clima notoriamente inaffidabile di Londra, sono stati aggiunti effetti speciali: tempeste di neve, piogge ghiacciate, venti tropicali, caldi torridi. Il tutto per fiaccare la resistenza fisica dei partecipanti appesi al poster.

Uno a uno, hanno ceduto, sotto gli occhi implacabili delle telecamere che trasmettevano in streaming il massacro sul microsito http://www.survivalbillboard.com/#TheGame
L'ultimo ha resistito (solo) 20 ore e 45 minuti.
E ha vinto.

Ecco per voi la Videosintesi dell'evento...





Approfondimento:
http://www.techtimes.com/articles/106446/20151113/microsofts-xbox-rise-of-the-tomb-raider-survival-stunt-tortures-fans-strapped-to-billboard-who-won.htm

http://www.oceanoutdoor.com/ocean-news/news/tomb-raider-fans-fight-the-elements-in-live-xbox-game/