Poche aziende hano modificato la nostra cultura con icone universali come Walt Disney.
A parte le immancabili polemiche che accompagnano il business delle grandi aziende ( e su cui per ora non voglio entrare) è innegabile che personaggi come Topolino, Biancaneve, Cenerentola, La Sirenetta abiano un grande appeal sull'immaginario dei bambini.
Con sagacia di Marketing, Disney ha da un po' di tempo ristrutturato il proprio portafoglio di marche, raggrupando property finora individualmente markettate.
Per spiegarmi meglio, invece di lavorare sul “brand” Cenerentola, Campanellino e così via, hanno inventato una categoria – quella delle Principesse Disney, che raggruppa in un'ottica di linea tutti i grandi personaggi feminili degli amatissimi cartoon del'azienda. E le principesse hanno portato a casa un bel po' di soldi; circa 3 miliardi e mezzo di dollari (l'anno) in prodotti correlati...
Qualche top manager deve però a questo punto fatto un due più due. Alle bambine (mia figlia in primis) piace enormemente indossare i costumi da principessa Disney (mia figlia gira semiperennemente vestita da Biancaneve, con brevi apparizioni da Campanelino).
Quindi un eccellente mercato per questo tipo di prodotti fatti sotto licenza – a prezzi non proprio economici ma comunque abbordabili.
Le piccole donne però crescono, portandosi dietro ricordi. E se ci fosse un modo di far continuare le done a travestirsi da personaggio dei cartoon? Per farla breve, il concept si è trasformato in un'area di business – certo, non per occasioni quotidiane ma per occasioni speciali. Magari per occasioni molto, molto speciali. Quelle in cui si è disposte a cacciare un pacco di dollari per un vestito.
Ecco quindi nascere una linea di vestiti da sposa. Grazie ad un accordo con una disegnatrice e con una fabbrica in Cina, a breve saranno disponibili 34 modelli di vestiti, ispirati ai costumi delle eroine dei disegni animati. Niente colori forti, ovviamente, un matrimonio non è carnevale – ma con un cartellino del prezzo di tutto rispetto, compreso tra 1000 e 3000 dollari circa (esclusa la gioelleria ornamentale, le tiare imbrillantate e le scarpine di cristallo).
A parte le immancabili polemiche che accompagnano il business delle grandi aziende ( e su cui per ora non voglio entrare) è innegabile che personaggi come Topolino, Biancaneve, Cenerentola, La Sirenetta abiano un grande appeal sull'immaginario dei bambini.
Con sagacia di Marketing, Disney ha da un po' di tempo ristrutturato il proprio portafoglio di marche, raggrupando property finora individualmente markettate.
Per spiegarmi meglio, invece di lavorare sul “brand” Cenerentola, Campanellino e così via, hanno inventato una categoria – quella delle Principesse Disney, che raggruppa in un'ottica di linea tutti i grandi personaggi feminili degli amatissimi cartoon del'azienda. E le principesse hanno portato a casa un bel po' di soldi; circa 3 miliardi e mezzo di dollari (l'anno) in prodotti correlati...
Qualche top manager deve però a questo punto fatto un due più due. Alle bambine (mia figlia in primis) piace enormemente indossare i costumi da principessa Disney (mia figlia gira semiperennemente vestita da Biancaneve, con brevi apparizioni da Campanelino).
Quindi un eccellente mercato per questo tipo di prodotti fatti sotto licenza – a prezzi non proprio economici ma comunque abbordabili.
Le piccole donne però crescono, portandosi dietro ricordi. E se ci fosse un modo di far continuare le done a travestirsi da personaggio dei cartoon? Per farla breve, il concept si è trasformato in un'area di business – certo, non per occasioni quotidiane ma per occasioni speciali. Magari per occasioni molto, molto speciali. Quelle in cui si è disposte a cacciare un pacco di dollari per un vestito.
Ecco quindi nascere una linea di vestiti da sposa. Grazie ad un accordo con una disegnatrice e con una fabbrica in Cina, a breve saranno disponibili 34 modelli di vestiti, ispirati ai costumi delle eroine dei disegni animati. Niente colori forti, ovviamente, un matrimonio non è carnevale – ma con un cartellino del prezzo di tutto rispetto, compreso tra 1000 e 3000 dollari circa (esclusa la gioelleria ornamentale, le tiare imbrillantate e le scarpine di cristallo).
COMPLIMENTI UN BELLISSIMO BLOG , ANCORA COMPLIMENTI!!
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