martedì, maggio 15, 2007

Sempre più gratis, con Peter Gabriel

Ricordate Peter Gabriel? Il grande cantante dei Genesis a fondatore del festival di musica e arte Womad?

Anche lui ci si è messo con il business del gratis.

Ha infatti creato una "community" in cui si possono scaricare contenuti audio/video, protetti da copyright, gratuitamente e senza DRM - grazie alla presenza di messaggi pubblicitari. E la revenue dell'operazione in parte va ovviamente agli artisti, remunerando la loro opera intellettuale.
Il solito modello, insomma.

Il sito si chiama we7.com

Ecco il pistolotto iniziale del sito:
"Music downloads: free, safe, legal and artists get paid!

We7 is all set to create a new free music downloads community. And, if you love music downloads, you need to be part of it!

Over the coming months, with your involvement, you will see We7 become one of the most significant music download destinations.

With We7, your favourite tracks from your favourite artists will eventually be yours to download free, safe and legally.
You'll get the chance to review the best new music and the latest new bands as a We7 TasteMaker.

With no DRM you'll be able to play your music downloads when and how you like - and even share them (legally) with your friends. Plus being a member of We7 will be completely free."

Io We7.com l'ho rapidamente provato.

Al momento ci sono pochissimi brani disponibili, una ventina, in un range che va da Herbie Hanckock alle Bananarama...;-) Comunque dato che Peter Gabriel non è uno stupido, credo che sul fronte della qualità della musica ci si possa attendere della roba buona, a tendere.

Per ogni autore è disponibile una piccola scheda biografica che mi pare molto ben fatta.

In seguito il sito proporrà anche video musicali con la stessa formula.

We7 intende basarsi sulla community degli utenti per orientare la scelta del catalogo, gli artisti da lanciare etc.

La pubblicità è inserita in forma audio prima del brano.

So cosa avete pensato: dovrebbe quindi essere editabile - ovvero la si dovrebbe poter tagliare con un software audio, per potersi ricavare un brano senza pubblicità da usare illimitatamente e liberamente.... corretto, ma non per le prime 4 settimane dopo il download. Una logica scelta di marketing - con un nag factor (fattore di disturbo) secondo me assolutamente ragionevole per l'utent.

Il contenuto pubblicitario dovrebbe essere di circa 1 minuto per brano e dovrebbe essere mirato, sulla base di un qualche tipo di profilazione, per servire l'annuncio giusto al target giusto ( la solita storia, anche qui).

Staremo a vedere come evolve. A me, nel frattempo, ha fatto piacere e nostalgia riascoltarmi le Bananarama ;-)

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