Già EMI ha accettato di vendere i propri brani musicali su iTunes privi di DRM. E anche su Amazon, da qualche mese, si possono comprare brani di alcune major senza "protezione"; brani di EMI, Universal e dovrebbe arrivare anche Warner.
Business Week ha recentemente annunciato che anche Sony mollerà presto il colpo sul DRM.
D'altra parte, visto quanto impazza la pirateria, visto il declino delle vendite, visto che ormai molte case discografiche stanno cambiando il proprio business dalla vendita di dischi a diversi tipi di valorizzazione dei propri asset, il DRM sembrava essere più una penalizzazione per gli utenti onesti, pronti a comprare la musica... che non una dissuasione a quelli che la musica non la pagano...
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