La profilazione degli utenti per somministrare pubblicità ad hoc ritorna sul tavolo.
Questa volta la propone Facebook, che sta alacremente testando un nuovo meccanismo: gli annunci pubblicitari in tempo reale.
Sottoposto a test (inconsapevole) su un 1 % della popolazione degli utenti, il sistema cambia il meccanismo di target attualmente adoperato dal social network.
È basato su un’analisi dei post, degli status, dei like: fa uno sforzo per capire chi siamo o come siamo, che cosa ci potrebbe piacere, che cosa potremmo comprare, soprattutto che cosa potremmo cliccare e come potremmo far diventare ancora un po’ più florido il business di Facebook.
Sapere che cosa desideriamo in ogni dato momento e proporcelo.
Per sapere cosa ne penso, potete dare un'occhiata al mio articolo su Apogeo, se vi va.
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