martedì, novembre 12, 2013

Il passaparola è il media più influente - ricerca internazionale Nielsen

Vi segnalo questa corposa ricerca prodotta da Nielsen: Trust In Advertising

L'obiettivo di questa ricerca è capire qual è il livello di fiducia che le persone hanno nei vari "media".

Da studiare.
Alcuni risultati interessanti:

1. Il passaparola di parenti e amici è la forma più credibile di comunicazione, con l'84% dei voti degli intervistati (media mondo).

2. La fiducia nei siti di marca è in crescita arrivando al 69% di consensi

3. il 68% degli intervistati dice che si fida delle opinioni degli altri consumer che trova online (e qui giù a scrivere libri sull'efficacia dei Social e delle PR digitali / Influencer Marketing...)

4. La fiducia nella pubblicità sta risalendo. Sia on che offline. E qui ci sarebbero da fare milioni di considerazioni e ipotesi.

E' molto importante (per le aziende forse anche più importante) la percentuale del "take action" ovvero quante persone compiono un'azione in risposta a un messaggio concernente una marca.

L'84% dice che reagisce / fa qualcosa, sempre o a volte, in risposta a raccomandazioni di persone conosciute.

Il 70% a fronte di "consumer opinions posted online"

E in Italia?
Nielosen ci dice:

I consigli degli amici (passaparola) risultano la forma di pubblicità che raccoglie la maggiore fiducia tra i consumatori. Infatti, ben il 78% degli italiani (media europea 80%, media mondo 84%) dichiara di fidarsi, nel momento di prendere decisioni di acquisto, delle opinioni di conoscenti. 

Questo canale, pur essendo ancora quello privilegiato dal consumatore, risulta, tuttavia, in calo sia in Italia (era l’88% nel 2011, -10 p.p.) che in Europa (era l’89% nel 2011, -9 p.p.). 

Tra le ragioni che contribuiscono a spiegare questo trend l’esigenza di maggiori dettagli su prodotti/servizi – soprattutto quelli che comportano una spesa elevata – prima di effettuare la scelta. Tale bisogno è in parte soddisfatto dal confronto tra le varie opinioni dei consumatori postate online. 

Infatti, in seconda posizione (il 64% del campione italiano) dopo il passaparola vi sono le opinioni e le recensioni – frutto di concrete esperienze – postate sui social media. Il trend del credito attribuito dagli italiani a questa modalità di comunicazione risulta in crescita.

Quest'ultimo punto è molto interessante.
Funzionano i risultati di prove e test condotti da persone come noi.

Quanto alla fiducia nella pubblicità:

Il 42% degli italiani si fida della pubblicità televisiva, che si posiziona al quarto posto, a testimonianza della centralità che la tv ha ancora nel nostro Paese. Ciò si desume anche dall’incremento registrato dalla fiducia nell’adv televisivo in Italia tra il 2011 e il 2013 (dal 28% del 2011 al 42% del 2013). Anche in Europa l’atteggiamento positivo dei consumatori verso l’adv televisivo è decisamente cresciuto (28% nel 2011 vs 45% nel 2013). Ciononostante, la quota di fiducia nei confronti del piccolo schermo, in Italia e in Europa, è molto inferiore a quella registrata a livello mondiale (62%), con punte del 72% in America Latina.  


Se non riuscite a leggere niente perché l'immagine
 è troppo piccola, scaricatevi la ricerca, lì si vede :-)

Il resto ve lo potete leggere nella press release della ricerca :
http://nielsen.com/us/en/newswire/2013/under-the-influence-consumer-trust-in-advertising.html

e

http://nielsen.com/it/it/news-insights/comunicati-stampa/2013/trust-in-advertising.html

e/o scaricandovi la ricerca.

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