Con tre elementi come il sesso (nello specifico quello dei film majali), lo spazio (ultima frontiera) e il crowfunding (che ci ha ridato il gusto dei regalare soldi a degli sconosciuti) era impossibile toppare.
Il caso è auto esplicativo.
Protagonista: Pornhub. Azienda che opera in un settore molto affollato e che (secondo Alexa) è al primo posto in termini di traffico allupato nel mondo (dovrebbe essere tra i 70 siti più visitati del pianeta).
Per mantenere l'attenzione e il "top of mind" e soprattutto gli elevati volumi di traffico di cui gode oggi, ha pensato bene di generare un progetto per far parlare di se' su scala mondiale (ovviamente il loro mercato é globale; e per il loro prodotto le barriere linguistiche sono meno forti, essendo predominante la parte di comunicazione non verbale).
L'idea è stata quella di lanciare un'operazione di crowdfunding su Indiegogo per raccogliere oltre 3 milioni di dollari donati dal pubblico.
L'obiettivo è di mandare nello spazio una coppia di addetti ai lavori (Eva Lovia e Johnny Sins), che realizzino il primo filmato piccante in assenza di gravità, varcando, appunto, quell'ultima frontiera delle relazioni interpersonali (dato che, a quanto è dato sapere, nessuno l'ha mai fatto al di sopra della Kármán line).
Naturalmente è bastato annunciare l'operazione che siti, blog, mass media, social media, persone alla macchinetta del caffè, coppie più o meno clandestine fra le lenzuola iniziassero a parlarne, a fare passaparola, a creare buzz.
Anche se poi resterà, probabilmente solo questo del progetto - ovvero tante chiacchiere e pochi fatti.
In 5 giorni sono stati raccolti 20.000 dollari (pari allo 0,6% del budget richiesto).
Anche perché l'idea di accoppiarsi con una stella del settore a gravità zero sicuramente stimola la fantasia, ma non si vede perché dovrei pagare qualcun altro per farlo (su Indiegogo potete vedere i perks previsti dal progetto - con soli 150.000 dollari vi potete portare a casa una delle tute usate dagli attori...)
In 5 giorni sono stati raccolti 20.000 dollari (pari allo 0,6% del budget richiesto).
Anche perché l'idea di accoppiarsi con una stella del settore a gravità zero sicuramente stimola la fantasia, ma non si vede perché dovrei pagare qualcun altro per farlo (su Indiegogo potete vedere i perks previsti dal progetto - con soli 150.000 dollari vi potete portare a casa una delle tute usate dagli attori...)
Ecco il video di presentazione del progetto:
Pornhub Presents: Sexploration from Pornhub TV on Vimeo.
L'operazione, naturalmente è stata amplificata anche cavalcando i social; da Twitter a Facebook ...
Pornhub, tra l'altro, non è nuova a questi stunt di marketing unconventional, basti citare il non lontano caso del "wnakband"...
Ultima nota a piè di pagina, messa in fondo per non rovinare il gioco e il sogno.
Per tutta una serie di ragioni è da escludersi che il film a luci rosse venga girato sulla Stazione Spaziale, al momento l'unico luogo abitabile al di fuori della terra. Si dovrà quindi attendere che ci siano soluzioni commerciali disponibili per il viaggio e soprattutto la permanenza nello spazio.
La soluzione che appare più vicina al lancio commerciale è al momento quella di Virgin Galactic... che però promette solo un breve periodo di mancanza di peso - all'incirca sei minuti - troppo poco per girare un video porno, con tutta la buona volontà, tenendo conto che uno deve anche rimuoversi tuta e tutto quanto... in un ambiente che appare alquanto angusto (il problema, più che la performance in se', è il corretto posizionamento degli operatori di ripresa...) :-)
Le altre offerte commerciali appaiono ancora piuttosto remote (gli hotel spaziali gonfiabili di Bigelow Aerospace non saranno disponibili ai privati prima del 2020, ad un costo di oltre 26 milioni di dollari a persona)...
... quindi la data di lancio del video a gravità zero ma rossa, stimata per il 2016, sembra terribilmente ottimistica... o forse solo una buona strategia di marketing, un buon PR Stunt :-)
... quindi la data di lancio del video a gravità zero ma rossa, stimata per il 2016, sembra terribilmente ottimistica... o forse solo una buona strategia di marketing, un buon PR Stunt :-)
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