Un interessante esempio di fund raising e di integrazione di PR (digitali e tradizionali) e tecnologia...
La storia: per raccogliere fondi per le malattie rare, in Australia organizzano una biciclettata di 920 km (!) - la Captain's Ride dove personaggi di primo profilo, dei veri VIP sono guidati sulla strada in carovana da Steve Waugh, leggenda sportiva locale (la fondazione che organizza la cosa è la sua...) #captainsride
Ma per allargare al pubblico generale la partecipazione a questo percorso, si è fatto ricorso alla realtà virtuale.
Ovviamente, integrando lo spinning, attraverso un accordo con la catena di palestre Fitness First...
Mettendo in connessione le "persone comuni", nella loro vita quotidiana con un evento altrimenti remoto e non inclusivo, sia per la scomodità dell'operazione, sia per il suo essere focalizzato sui "personaggi"...
Ovviamente, integrando lo spinning, attraverso un accordo con la catena di palestre Fitness First...
Mettendo in connessione le "persone comuni", nella loro vita quotidiana con un evento altrimenti remoto e non inclusivo, sia per la scomodità dell'operazione, sia per il suo essere focalizzato sui "personaggi"...
La cosa bella è che, attraverso la realtà virtuale si è presenti "là" in diretta. Si partecipa, si regalano i propri kilometri a favore di uno specifico bambino. Si è "dentro".
Non si vive un'esperienza asincrona ma si è presenti, vi vive quello che succede dall'interno, in real time. E questo è uno spunto molto interessante.
Non si vive un'esperienza asincrona ma si è presenti, vi vive quello che succede dall'interno, in real time. E questo è uno spunto molto interessante.
Guardate il video, che spiega tutto.
L'operazione, in generale, è stata un successo - con oltre 1 milione di dollari raccolti e una grande copertura mediatica e social...
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