Uno studio ("Risky Business : Reputations Online") dell'agenzia internazionale di PR Weber Shandwick rivela che la preoccupazione per la reputazione online della propria azienda sarebbe più diffusa di quanto si potrebbe pensare, basandoci sul solito pregiudizio (?) che le aziende siano "indietro".
Svolto su un campione internazionale di oltre 700 dirigenti d'azienda, il 98% degli intervistati dichiara di tenere d'occhio quello che succede su Internet e il 67% di essere inquieti relativamente alla reputazione aziendale online - il 57% ritengono che monitorare Internet sia un buon modo di tenere sotto cntrollo la reputazione aziendale.
Per l'84% degli intervistati, la peggiore influenza sulla reputazione l'avrebbe una copertura mediatica negativa, mentre le critiche dei clienti sui media sono il peggio per il 71%
Particolarmente interessante la percezione della "quinta colonna": il 67% degli intervistati dichiara che la reputazione sia danneggiata da atti intenzionali intrapresi da personale interno all'azienda (che cerca di regolare qualche conto in sospeso?) - ad esempio attraverso commenti su forum, blog, siti specializzati.
Il 58% degli intervistati dichiara inoltre di avere in progetto di adottare un maggiore rigore nella gestione della reputazione della propria azienda nel prossimo futuro...
Mio commento personale: sarebbe interessante approfondire l'argomento, specificamente sulle aziende italiane e su quelle di medie/piccole dimensioni. Avremmo qualche sorpresa?
Nessun commento:
Posta un commento