lunedì, dicembre 31, 2012

L'ascensore Red Bull... ti ricarica


Post leggerino, da vacanze di Natale (per chi le fa).


Per spingere il consumo di Red Bull durante il giorno (e non solo la notte), in un contesto lavorativo, in Brasile hanno taroccato un ascensore...

Il video è in portoghese, ma basta limitarsi a guardare le figure...

Enjoy


sabato, dicembre 29, 2012

Il meglio di Twitter 2012

Vi metto il video.

Poi su https://2012.twitter.com/
potete trovare il meglio dell'anno.

E anche il meglio del *vostro* anno su Twitter :-)

venerdì, dicembre 28, 2012

YouTube 2012 Rewind Style


Una sorta del "best of" di YouTube 2012... prodotto da YouTube. E ci hanno messo dei soldi veri, a occhio, visot che hanno prodotto materiale nuovo... e con dei bei personaggioni  ;-)

Probabilmente non si riesce a cogliere ( a meno che uno non sia un appassionato di video) tutti i riferimenti: anzi il gioco è proprio quello, vedere quanti ne riusciamo a beccare.

Se siete a zero... beh, dove avete vissuto quest'anno?

A pochi... nessun problema - questo video è un po' il teaser che porta proprio all'area "best of" dell'anno - con cui vi potete deliziare qui:

Youtube.com/Rewind.

Imperdibile anche la timeline dell'anno: cosa è stato figo quando :-) video interattivo, bella idea.



We invited some YouTubers to star in a mash-up of culturally defining moments of 2012. Can you spot all the references? 
WATCH THE TOP VIDEOS OF 2012: http://youtube.com/rewind

E qui c'è il Making of Can you name all the YouTube stars in the video? Watch carefully and you might even find a few surprises... (Hint: try moving your mouse around in the player!).

giovedì, dicembre 27, 2012

Il Miglior Viral del 2012 (secondo me)


Il mio blog è entrato in "Holiday Mode".

Il che vuol dire che io sono in vacanza da qualche parte ed esso procede in automatico con contenuti scelti dalla sua intelligenza artificiale.

Tendenzialmente contenuti leggerini.

Si inizia con quello che è secondo me (o mio blog?) il video virale più wow dell'anno.

Quattro mesi di lavoro. Non oso pensare al budget.

Ed ecco a voi gli OK GO in una esclusiva performance musicale per Chevy. Wow.

Per approfondimenti: 


lunedì, dicembre 24, 2012

Buon Natale da ASDA


Perchè dietro ogni grande Natale c'è una grande mamma che si fa un mazzo così.
Auguri.


Buon Natale da Harvey Nichols


Prosegue la maratona Natalizia del mio blog.

Questo spot non è esattamente pieno di spirito natalizio, ma comunque è divertente...
Buon Natale


 

Buon Natale da Coca-Cola (wow!!)


Questa è un'idea pazzesca :-)

Stra-approvata dal vostro planner per la strategia.

Da guardare assolutamente.


Buon Natale da Unicef.


Perché si regalino cose che ai bambini servono davvero. Invece di Oro, Incenso e Mirra.
Buon Natale.

Prosegue la maratona natalizia del mio blog, che oggi posterà regolarmente lungo tutta la giornata... solo auguri natalizi.

Buon Natale da Vodafone


Emozional-Natalizio - Animato.

Prosegue l'edizione speciale del mio blog che, in occasione della vigilia, posterà per tutto il giorno i migliori auguri natalizi ...



Vodafone 'Surprise' from Nexus on Vimeo.

Buon Natale da Cartier


Preziosi e gattosissimi.
Buon Natale a tutti - continua sul blog la mia maratona di auguri Natalizi, per tutta la giornata.


Buon Natale da John Lewis


Emozionale. E, oserei dire, bello.
Auguri.


Buon Natale da Victoria's Secret


Mah, saranno pure carine (un po' magre, IMHO) però...
Comunque buon Natale...


Buon Natale da M&S


Dato che è la vigilia, la celebro a modo mio: proponendovi un po' di post, durante la giornata, di pubblicità natalizie.


Una compilation, un modo per fare ripetutamente gli auguri a tutti i miei stimabili ed amatissimi lettori (sì, tutti e 4).

Si inizia da M&S:


domenica, dicembre 23, 2012

Domani il mio Blog in Edizione Speciale...


Vi annuncio che domani, 24 Dicembre, per festeggiare la ricorrenza natalizia, ho organizzato un evento mai fatto prima (sul mio blog).

Domani posterò regolarmente nell'arco della giornata, gli spot natalizi 2012 che mi sono piaciuti di più.
Una maniera per farvi i miei auguri con un mini-evento :-)

venerdì, dicembre 21, 2012

Meet the World in One City. Bello da Heineken.


Una sfida. Internazionale. Abbastanza pazzesca.

Due tizi, una città - Amsterdam.

Riusciranno i nostri eroi, in soli 14 giorni?

Le nazioni al mondo sono 194 (ufficialmente). L'obiettivo è di incontrare, ad Amsterdam, almeno una persona proveniente da ognuno di questi 194 paesi.

Inglesi, francesi, soprattutto italiani... no problem. Ma l'Uzbekistan? La Ruritania? La Kamchatcka? Beccando gente che vive ad Amsterdam o che nelle prime due settimane di Dicembre ci passa? Facendosi, ovviamente, aiutare dal pubblico, su Facebook...

Bello fuori di testa. Guardate il video.

Per non spoilerarvi, non vi dirò che la gara si è conclusa e non vi dirò se ce l'hanno fatta o no.


Ma...come funziona Google?


E' parecchio che non faccio dei post didattici.


Riparo subito, perché ho trovato questo video, della serie "brevi cenni sull'universo", che riesce a spiegare in modo chiaro e rapido come funziona Google, cosa fa.

E a dare l'idea della complessità che devono superare.

Secondo me, utile... :-) (apprezzo molto Matt Cutts)


giovedì, dicembre 20, 2012

Il profumo (spray) di Pizza Hut


Questa è la classica dimostrazione che un brand forte può portare la marca in territori inesplorati e inaspettati :-)

Pizza Hut, in Canada ha lanciato una iniziativa su Facebook.

Cari Fan, visto che amate tanto il profumo della nostra pizza, se lo imbottigliassimo, come lo chiamereste?

Vista la positiva risposta del popolo social, sono andati avanti e hanno realizzato una tiratura esclusiva in 100 pezzi del profumo di pizza :-)

Si tratta di una bella operazione tattica, di uno stunt... ottenuta partendo da un pensiero (semplice) sull'insight, sulle cose forte e amate della marca. E ci hanno direi beccato, visto il tono di desiderio e di divertimento di molti dei commenti che hanno ricevuto (lo voglio, lo voglio).

E anche la capacità di prendere la palla al balzo e, secondo le migliori regole di un marketing social, andare avanti cambiando il progetto, facendo davvero, al volo (rispetto ai temi medi delle multinazionali) il follow on, producendo il profumo.

 Un approfondimento (in francese) qui

Qui si aprono splendide opportunità anche nel settore del co-marketing (spruzzo il profumo di Pizza Hut in un negozio di Adidas? ;-) esplorando le fantastiche frontiere del marketing olfattivo (se vi interessa, una rassegna dei miei post sul tema cliccando qui)

Monitorare l'uso della propria marca su Instagram

Gazemetric vi dice come è fotografata la vostra marca su Instagram...

Un post un po' diverso da solito, ma che mi permette di affrontare un tema che mi interessa: quello del controllo della marca (o meglio del suo monitoraggio) sul mondo social.

L'ascolto, l'analisi semantica, il tracking... tutto facile e bello (volendo, basta pagare dei competenti professionisti) quando quello che vogliamo monitorare è un testo. Leggere cosa dicono di noi.

Ma se la marca viene reinterpretata visivamente? Se prende piede un trend di riappropriazione, di deformazione, reinterpretazione della marca e dei suoi visual? (Cercate per immagini su Google cosa emerge su Nutella, ad esempio, e confrontatelo coi valori del brand).

Ho trovato quindi interessante l'announcement di questa stratup - non che voglia "endorsarla", non ho idea di come "performi", ma mi sembra l'inizio di un possibile trend di applicazioni e servizi che tengano d'occhio servizi come Pinterest e Instagram.

Gazemetric è un'azienda che tiene sotto controllo come la vostra marca compare su Instagram, identificando la presenza del logo (attraverso l'uso di un software di riconoscimento delle immagini) - permettendovi di sapere dove, come, da chi la marca è stata fotografata etc etc, .

Al momento sono focalizzati su Instagram, ma dovrebbero aprirsi a Twitter e Facebook. Per tutto il resto, potete visitare il loro sito, che ve la raccontano meglio di me. 

mercoledì, dicembre 19, 2012

Bastard inside: si può far paura alle star?


Questa è un po' pesante...

Azienda che produce sistemi di sicurezza.
Monitora i "famosi" sui Social, per individuare quando questi sono fuori casa.

e poi:

1. Creano il profilo di un tizio. Ladro di professione, su Facebook.

2. Lo fanno diventare fan / follower di celebrità, in modo da poterle monitorare

3. Quando la "vittima" comunica sui social che è fuori casa, il ladro si reca virtualmente sul posto. Ovvero risponde al tweet / post ringraziando la star per avergli fatto sapere che non è a casa - e alludendo al fatto che magari ci sta andando lui, invece... aggiunge un link

A questo punto, usando Street View, si monta un autoscatto del ladro mascherato di fronte alla casa della star. Cliccando sul link di cui sopra, la celebrità vede il ladro pronto ad entrare in azione di formte a casa sua.

La star si prende un coccolone (forse) e milioni di followers vengono contattati in questo modo unconventional...

Visto su:
http://adsoftheworld.com/media/online/santec_video_security_the_checkin_thief?size=original

Batman, l'Hobbit e l'immobiliare.

A pensarci bene la comunicazione del settore immobiliare è proprio... come dire, migliorabile.

Tra l'altro, complice la crisi, le attività di branding che una volta costruivano la percezione di sigle e catene importanti sono evaporate.
Va poi detto che il digitale ha portato una serie di rivoluzioni sul mercato, a partire dalla diminuzione dell'asimmetria informativa...

Insomma, non è facile comunicare, per un'azienda del ramo, sul digitale - al di là di vendere i propri prodotti.

C'è però chi ci è riuscito. 
Invito a visitare il sito di Movoto (http://www.movoto.com/); come vedete una seria ma simpatica (credo) catena di agenti immobiliari.

Come costruirsi una percezione differente, "fare simpatia"?
Costruirsi uniqueness, fare branding (importante - perchè vogliono essere il primo che contatti quando vuoi vendere o comprare una casa, in modo da assicurarsi un vantaggio competitivo...)?

E sopratutto, come attirare persone verso la loro comunicazione anche quando queste sono fuori dal processo d'acquisto/vendita di una casa ? (si gioca d'anticipo, se riesco a entrare in relazione con te quando non hai ancora tutte le barriere psicologiche alzate perchè sei entrato in "modalità commerciale"...)

Beh, hanno realizzato un blog. 

Lo definiscono "the lighter side of Real Estate". Hanno realizzato infografiche che valutano il valore di mercato della casa di Bilbo Baggins e della caverna di Batman (no, non *quel* Batman - quello vero). E altro.

Sono stati quindi ripresi da blog e siti. Hanno ottenuto una esposizione mediatica gratuita. Sono riusciti a parlare a un target un po' intellettuale e sofisticato.  

Date un'occhiata al blog e studiatevelo, che mi sembra un approccio interessante: l'hanno buttata un po' sul ridere ma non in caciara. Sono stati bravi a stare stretti sul loro DNA, sul loro mercato, senza inventarsi cose che non c'entravano pur di attirare un'effimera attenzione. Sono stati bravi a realizzare contenuti con delle idee dentro, e sviluppati con intelligenza e qualità.

Pubblicano frequentissimamente - il blog può davvero diventare un appuntamento quotidiano (c'è anche la possibilità di iscriversi a una mailing list per non perdersi le novità) con un entertainment intelligente. E farsi massaggiare da un brand, pronto a essere la tua prima scelta nel momento del bisogno, visto che ti ha accompagnato per un bel pezzo di strada.

Hanno avuto (e lo dico da planner) un buon approccio di strategia digitale. Like.

martedì, dicembre 18, 2012

Nel (cyber)spazio tutti possono sentirti urlare


Nel nuovo mondo dalle progressive sorti digitali, un parametro (e forse solo uno) è assolutamente chiaro: fai un errore e ti salteranno alla gola. 

Dai un disservizio e a gran voce un numero grande o piccolo di antifan chiederà la tua morte. Invocherà la chiusura dell’azienda (e il conseguente licenziamento di persone incolpevoli).

Il mio pensiero sul tema è contenuto nel mio più recente articolo per Tech Economy - che potete trovare qui:

http://www.techeconomy.it/2012/12/11/nel-cyberspazio-tutti-possono-sentirti-urlare/

Fantastico: telefona a Babbo Natale! e...

Quando si dice fare le cose in grande e per bene :-) Stralike.

Dunque: Oi, la principale società telefonica brasiliana, mette un "telefono pubblico" magico con cui i bambini possono  contattare Babbo Natale. E fin qui...

All'altro capo del filo, un paio di attori in pensione, che possono vedere in video il bimbo con cui interagiscono.

Non solo fanno le chiacchiere di circostanza... ma chiedono dei piccoli aiuti / interazioni al bambino (vabbè), gli fanno comparire "magicamente" dei regali di Natale (!) e fanno diventare natalizio, con proiezioni e caduta di neve, l'ambiente.

Di che segnare a vita un bambino. E un genitore.

In più l'attività si innesca in un progetto più grande di raccolta fondi - charity natalizia.
Da guardare.


lunedì, dicembre 17, 2012

Coca-Cola: Karaoke-vending Natalizia


Sospetto che l'uso di vending machine fuori di testa per Coca Cola non sia più una tattica ma stia diventando una strategia internazionale.

Sotto Natale la versione Svedese (posizionata in un centro universitario) è quella di un distributore automatico con schermo e microfono.

Canta una tradizionale carola natalizia in modalità karaoke e avrai la tua bevanda. Gratis.

Enjoy.
(btw, si individua immediatamente l'opportunità di sviluppare un'app per insegnare agli studenti a cantare - c'è certamente uno straordinario bisogno)




Allego link a un po' di altri post del passato sulle vending di Coke e non:

Google Zeitgeist 2012


Cosa abbiamo cercato di più, nel 2012, su Google?

La risposta è nel cosiddetto Zeitgeist - che raccoglie lo spirito di milioni e milioni di ricerche.

Allego video, bello, qui sotto.

Potete curiosare fra i dati qui:

Nel mondo, le ricerche top sono state per...

  1. Whitney Houston
  2. Gangnam Style
  3. Hurricane Sandy
  4. iPad 3
  5. Diablo 3
  6. Kate Middleton
  7. Olympics 2012
  8. Amanda Todd
  9. Michael Clarke Duncan
  10. BBB12


per l'Italia, il top delle ricerche va (nel bene e nel male) a:


  1. Terremoto
  2. INGV
  3. Lucio Dalla
  4. Zalando
  5. Costa Concordia
  6. Calcolo Imu
  7. Sara Tommasi
  8. Akinator
  9. Pulcino Pio
  10. Italo






Se (può essere interessante) volete rivedere il video del 2011, ecco il link:

venerdì, dicembre 14, 2012

Bellissima Realtà Aumentata Artica per la BBC


Per il lancio del DVD "Frozen Planet", la BBC ha realizzato eventi in shopping mall statunitensi caratterizzati da una interazione con gli animali del grande freddo attraverso la realtà aumentata.

Godetevi il video qui sotto.

Cose un po' già viste (per noi comunicatori, non necessariamente per i partecipanti all'evento, che anzi secondo me si sono pure parecchio emozionati, specialmente i bambini) - come nel caso di quello che mi pare un grande rivale, ovvero National Geographic (ecco il link a un mio precedente post in merito).

Mi sembra un'operazione strategicamente che non fa una piega e realizzata bene.

Penso sempre cosa potremmo fare e che esperienze dare alla gente quando potremo dare esperienze più immersive, che coinvolgano il tatto, l'olfatto... forse è fantascienza, forse no.

Btw: avete notato che non si vedono più da tempo le applicazioni spazzatura della realtà aumentata, quelle con il marker da agitare davanti alla webcam dei computer? L'avevo detto io che non erano il modo migliore di fare engagement, branding, magari anche education ;-)

La prima maratona web per Telethon


Se siete a Roma non mancate.
E nemmeno se siete sul web. C'è modo di usare a fondo i Social Media. E, ovviamente, raccomandato mettere mano al portafoglio.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo...  
Il sito Telethoninweb dal 9 al 16 dicembre 2012, ospiterà la prima maratona web
Il 14 e il 15 dicembre, in particolare, la maratona web sarà in diretta da Roma, da uno studio mobile di fronte al Teatro delle Vittorie (via Col di Lana). I conduttori della due giorni di maratona live saranno gli YouTubers Michael Righini e il duo H-Matt, chiamati a reclutare quante più persone possibile – online influencer, VIP, passanti, ricercatori, volontari Telethon,  webstar – nella creazione di contenuti divertenti e nel sensibilizzare sulla raccolta fondi.
Qui trovate il video che presenta l’evento.
L’espediente per ingaggiare le persone nel raggiungimento degli obiettivi di raccolta fondi sarà la corsa: ogni giorno, su due tapis roulant posizionati nello spazio dedicato fuori dal Teatro delle Vittorie, i partecipanti alla maratona web dovranno percorrere 42 km.
Appuntamento il 14 e il 15 dicembre, dunque, presso il Teatro delle Vittorie di Roma dalle 10 del mattino all’1 di notte, per correre e sfidare gli altri protagonisti e per “mettere la faccia” per Telethoninweb.

Per coloro che non saranno a Roma nelle due giornate, sostenere il progetto Telethoninweb sarà semplice. Basterà condividere questa notizia con i contatti, amici e lettori e dedicando una “corsa”, il 14 e il 15 dicembre, a Telethoninweb, utilizzando i propri  update Facebook, Twitter oppure i testi di sharing delle proprie applicazioni per runner (es. RunKeeper, NikePlus…)
Dal 1990 la Fondazione Telethon sostiene la ricerca biomedica per la cura delle malattie genetiche rare con una maratona televisiva sui canali RAI.  Quest’anno Telecom Italia affianca la Fondazione Telethon coinvolgendo la Rete con l’innovativo progetto di raccolta fondi Telethoninweb.
Telethoninweb è la piattaforma internet dove è possibile scoprire i video relativi ad alcuni volti della ricerca Telethon, ripercorrere le vite e le storie dei protagonisti di questa sfida, informarsi riguardo alla lotta contro le malattie genetiche e utilizzare la rete per ampliare la diffusione di questi messaggi scaricando il “Social Kit“.
Inoltre, sul sito Telethoninweb e sulla pagina Facebook Corporate di Telecom Italia, è online l’applicazione “Faccia da Telethon” per mobilitare le persone, anche attraverso i social network, a “mettere la propria faccia” per la ricerca.

LINK
TAG E HASHTAG

giovedì, dicembre 13, 2012

Le 10 marche più ammirate sui Social...


Interessante report, segnalo.

The State of Social Media Marketing
Industry Report 2012: Most Admired Brands

Le 10 Marche che meglio fanno i social (secondo un sondaggio effettuato su oltre 460 "addetti ai lavori" del marketing negli USA) sono:


  1. Coca-Cola
  2. HubSpot
  3. Starbucks
  4. Ford
  5. Nike
  6. Apple
  7. Mashable
  8. Zappos
  9. Red Bull
  10. Dell
Al di là delle classifiche, che lasciano il tempo che trovano ma fanno notizia, è comunque una lista utile di aziende da tenere sempre sott'occhio...

Il report lo trovate qui: 
http://info.awarenessnetworks.com/Most_Admired_Brands.html (liberamente scaricabile previa registrazione) 



La generosità del gelato: unconventional


Esempio di "Marketing Positivo", occasione per:

* creare un pretesto di comunicazione su un prodotto (il gelato) dove tendenzialmente c'è poco da dire

* opportunità per lavorare sui valori della marca.

Meccanica semplicissima: locale pubblico, i clienti vanno alla cassa per pagare il gelato. 

La cassiera li informa che questo è già stato pagato da un cliente precedente. E da' loro la possibilità di andarsene senza pagare o, a loro volta, di pagare il gelato ad uno sconosciuto successivo.

Il 97% ha offerto il gelato.

Allego video, tanto col portoghese ve la cavate tutti, no?


mercoledì, dicembre 12, 2012

Il viral più sfigato della storia :-) TomTom

Carino e intelligente (btw, per essere pubblicato sul mio blog deve passare un duro processo di selezione, pubblico circa una cosa su 100 di quelle che vedo...)

Chiarissima dimostrazione di cosa succede quando si cerca di fare un'operazione viral (o comunque di comunicazione) non mettendoci il budget necessario.

Solo che questa volta è fatto apposta. Si riprendono alcuni tra i viral più famosi e li si riproduce a budget zero. Urgh.

Il messaggio è che la creatività è sfigaterrima perché i soldi del budget li hanno messi tutti nel concorso a premi ( che è l'oggetto della comunicazione).

btw, finora il video ha totalizzato su Youtube meno di 280.000 visite (quando leggerete i post saranno di più, io i post li scrivo generalmente qualche giorno prima della pubblicazione, in genere nei weekend).
Non mi sembra 'sto gran successo virale...

D'altra parte, per far avere successo a un viral, il modo migliore è avere un buon contenuto, e spingerlo fortemente in comunicazione. In fondo è metacomunicazione, comunicare la nostra comunicazione...  


Fortissima affissione interattiva: bravi


Idea di grande effetto.
Interagire con un poster digitale, per strada.
Dove "dentro" c'è un essere umano che interagisce con te.

Dal punto di vista tecnologico e concettuale è semplice... ma l'idea è potente, e la realizzazione è migliore di altre che si sono viste sul tema.

Engagement, interazione, far parlare di se' e attirare l'attenzione di molti attraverso una comunicazione che va su misura a uno solo...

Per Galaxy Note. Bello. Approvato dal vostro digital planner di fiducia.
Guardatevi il video, che finalmente capite di cosa sto parlando
(va bene, ve lo racconto: un disegnatore, "dentro" il poster, interagisce con un passante e ne realizza in diretta una caricatura)

Live Human Outdoor, in Portogallo, per il Samsung Galaxy Note 10.1


martedì, dicembre 11, 2012

McDonald's: ti fa muovere, muovere al ristorante


Progetto UK, che coinvolge circa 150 ristoranti.

In un contesto di bambini sempre più sovrappeso (e sempre più inerti - anche per colpa delle tecnologie digitali), McDonald's ha probabilmente l'esigenza di far vedere che è un'azienda che fa la sua parte per risolvere il problema.

Per questo hanno riattrezzato le zone gioco (quei luoghi benedetti che tengono i bambini occupati per qualche minuto, permettendo a madri e padri un respiro di sollievo... questa è una delle killer app di McDo) con giochi digitali pensati sul modello della Wii.

I bambini possono giocare con personaggi della galassia McDonalds proiettati su uno schermo, che cattura anche i movimenti del pargolo e crea una esperienza immersiva. Ovviamente i giochi saranno poi tenuti ben allineati con le campagne promozionali in corso col periodo, vedi alla voce comunicazione sinergica ed integrata - e ci mancherebbe altro.

In questo modo si riesce a far fare un po' di movimento ai fanciulli, che gli fa bene e fa bruciare qualche caloria. 

Poi lasciamo stare che farebbe loro molto bene se i genitori gli facessero fare uno stile di vita più attivo anche quando non sono al fast food...

Vedi anche:



lunedì, dicembre 10, 2012

ROFL: Pubblicità con gli Zombie


Rieccomi qui a parlare di Pubblicità, io che non vorrei...visto che questo è un blog che vorrebbe parlare di digital e social etc.

Però questa mi ha fatto *molto* ridere.
Grande finale.
Godetevela.



XXL - zombie from Storm Studios on Vimeo.

Fare check-in con la faccia... (progetto di riconoscimento facciale)


Check-in con la tua faccia. E basta.
Progetto interessante, anche se inquietante.

L'idea di questa agenzia (http://redpepperland.com/) è di costruire un hardware, una specie di videocamera di sorveglianza da mettere in negozio.
Poi, usando tecnologie di riconoscimento del volto (tipo quelle usate negli aeroporti e luoghi sensibili, per riconoscere fra la folla i terroristi), identificare i clienti presenti (guardate i video allegati).

A questo punto far scattare un meccanismo di check-in involontario (o meglio, volontario avendo a priori installato un'app nel telefono, avendo acconsentito al trattamento dei propri dati e dei propri volti...)

Molto meglio che i vari sistemi di geolocalizzazione oggi disponibili: con questo avremmo la certezza che l'utente è davvero entrato in negozio- c'è una foto che lo prova.

OK, 1,2,3 - si scatenano le critiche, le evocazioni del Grande Fratello e così via - fermo restando che alla persona comune probabilmente non farebbe ne' caldo ne' freddo, specialmente se ogni tanto gli dai un panino o un birra gratis (e ciò, secondo me, è male).

Più in generale, c'è da ritenere che tutto il tema del riconoscimento facciale, di quello che potremmo chiamare marketing biometrico presenta opportunità affascinanti ed inquietanti.

Da Digital Planner potrei immaginarmi almeno una mezza dozzina di progetti al fulmicotone... che so già sarebbero troppo complessi per le aziende, che rifuggono spesso da ciò che non è semplice, comprensibile, ben testato, spesso inutile :-)

In questo caso, probabilmente, meglio così :-)



Check-In with Your Face from redpepper on Vimeo.




Si veda anche:
http://robertoventurini.blogspot.it/2011/07/pure-genius-adozione-digitale-canina.html

Privacy Sottocutanea


Se al computer la tua faccia non piace

sabato, dicembre 08, 2012

LInk Interessanti del sabato

Cose che ho letto in settimana e che qualche spunto interessante lo possono dare...


The Science Behind Those Obama Campaign E-Mails

...e poi le aziende sostengono che un A/B testing è troppo complicato. Si veda quanti soldi in più (milioni di $) Obama ha raccolto testando messaggi diversi...


Starbucks pays more tax to build trust
Pagare più tasse può essere una mossa di branding

Un Flashmob stellare :-)

No, niente, solo per dire che se si vuole fare un flashmob, bisogna farlo così.



Vedi anche: http://robertoventurini.blogspot.it/2011/07/milano-capitale-del-flasmob-seriale.html


venerdì, dicembre 07, 2012

Il QR Code Alimentare. Gnam (ed è pure catalano)


Il più unconventional dei QR Code che ho visto finora.
Per i mercati di Barcellona.

Per approfondimento, allego descrizione in catalano:

Mercat de Mercats es dóna a conèixer també a través d’un codi QR personalitzat i de grans dimensions, ubicat al costat de les carpes de l’Aula GAstronòmica i del Celler dels Sumillers. El codi l’ha elaborat QR Tunning per a la trobada de Mercat de Mercats. En la seva personalització, els elements habituals dels codis s’han susbstituït pels elements que es poden trobar en un mercat: tots els aliments. Així, les verdures, les fruites, la carn o el peix acaben formant un codi QR que porta els usuaris que l’escanegen al nostre bloc .

giovedì, dicembre 06, 2012

Auto sporca? Spirito Jeep :-)

Brillante.
Un'auto sporca non è un auto sporca.

Ma è un'auto il cui proprietario, in fondo ha lo spirito per possedere una Jeep (Fuoristrada = auto sporca etc).

Brillante opera di guerilla con "graffiti ecologici" sulle auto parcheggiate (naturalmente è probabile che alcune siano state sporcate accuratamente apposta, per la realizzazione del video che immagino si a stato mandato a un qualche premio creativo).

Btw, la traduzione è "Si vede che ti piace il fuoristrada"

Enjoy, bella idea a Mexico City.


Il latte che ti fa generare il gioco mobile... vabbè, leggete


Oh, non riesco a farmi venire un titolo decente per un'idea invece molto interessante.

Il concept: scatta una foto col cellulare e con un pochino di smanettamento la trasformi in un nuovo livello di un videogioco mobile (Snap'n Play) che chiunque può giocare.

Il Cliente: un latte aromatizzato Norvegese (Litago - interessante anche il loro sito).

Che c'entra questa idea con il brand? Buona domanda, complimenti, è quella giusta da farsi. La risposta è che il claim del latte è "dare un break giocoso dalla vita quotidiana".

Vita quotidiana = gli oggetti che ci circondano, break giocoso = videogioco.

Mica stupida, l'idea del videogioco crowdsourced. 

La parte perversa di me si è subito immaginata un livello creato dal signore di cui al secondo video qui sotto, per sfuggire alla sua terrificante routine quotidiana.... ma questa è una fantasia mia, non c'entra con il buono e puro latte.

Ecco il video di presentazione del gioco:




TINE Litago - Snap´n Play from LOS&CO on Vimeo.


mercoledì, dicembre 05, 2012

Nel mondo del Social non vogliamo più controllare solo il pensiero…


Una mia riflessione su un fondamentale cambiamento che il passaggio dall'advertising al Social ha portato nelle strategie di comunicazione.

Ne parlo sul mio più recente articolo per Tech Economy, che potete leggere qui.

*Incredibile* da Turkish Airlines. Leggete.

Raramente sono così assertivo nell'invitarvi a leggere un post - ma questa volta sono rimasto a bocca aperta quando ho scoperto questo caso e ho ritenuto di potervi forzare un po' la mano perché merita davvero.

La situazione: un passeggero di Turkish Airways, connesso a Internet, twitta che in aereo fa troppo caldo. E... guardate l'immagine (il tweet ha mobilitato in tempo reale il centro di controllo social a terra, il pilota dell'aereo(!) e la hostess).

Come trasformare un cliente che non vuole più volare con te in un cliente che volerà *sempre* con te :-) potere dei social media, dell'intelligenza, della buona volontà e dell'orientamento al cliente.

Il giorno che aprirò un'azienda, il suo motto sarà "Pronti a sbattersi".




martedì, dicembre 04, 2012

Paga con un sorriso :-)


A me piacciono molto le iniziative di comunicazione che davvero cercano di regalare un sorriso, di fare un qualcosa che non sia semplicemente rifilare un prodotto - ma facciano sentire bene le persone.

Ergo, cito l'azione di engagement / street marketing fatta in Australia da un'agenzia di comunicazione (RSCG) che cambia nome (in Havas).

Con l'occasione (non ho capito bene la relazione, ma va bene lo stesso - magari parlano ai consumatori per crearsi una case history da rivendere ai clienti e prospect) hanno pensato bene di regalare biscotti fatti a mano per la città, chiedendo in cambio un sorriso.

Guardate il video; da copiare, mi sa

Meraviglia: raffinatissimi auguri personalizzati da Stella Artois


Veramente bravi.
Il concetto è quello di attingere ai tuoi dati, il tuo indirizzo per recapitarti un messaggio natalizio personalizzato, inviato da un amico.

Poi il solito mashup di Google Maps, Street View, Places etc etc.

La realizzazione è però brillantissima.
Da provare assolutamente.
Lo trovate su Facebook, qui:

In realtà è molto simile all'operazione di cui avevo parlato qualche tempo fa (assicurazione... ti distruggono la casa...) ma il livello di realizzazione in questo caso è nettamente superiore, con una notevole attenzione ai dettagli.

E mi ha fatto voglia di farmi una Stella :-)