La domanda è sempre quella. Qual'è il modello di business? Da dove fai i soldi? E se vendi pubblicità (come tutti) dove e come la piazzi?
Domanda specificamente di particolare rilievo per player come Foursquare - che si devono ovviamente inventare formati che non siano il solito bannerino sul mobile.
Foursquare si è sviluppato un formato correlato alla location (e ci mancherebbe altro) - annunci che compaiono non appena si fa check-in (rassicuratevi, per ora in Italia non se ne sono visti, che io sappia).
Il caso che stanno cavalcando (anche come loro operazione di PR verso potenziali investitori, mi sa) è quello del Rum Captain Morgan.
Il meccanismo è quasi banale.
Fai check-in in un locale (selezionato) e *pop* ti appare la pubblicità del Rum. Che, essendo in un momento contestualmente favorevole e addirittura vitale per il consumo del prodotto, porta la comunicazione più vicina possibile all'atto d'acquisto, quasi fosse un materiale punto vendita :-)
Il pricing dello spazio pubblicitario è basato su una specie di clickthrough - ovvero un modello "per action"; se cliccano sull'annuncio, paghi - se non lo fanno, offre la premiata ditta Foursquare.
Sulla base di questo modello di comunicazione si possono immaginare infiniti progetti.
La domanda è sempre quella: funzionerà?
La risposta sbagliata è quella di tipo ideologico (gli utenti non fanno, gli utenti non amano, non è la maniera giusta...).
La risposta giusta è misurare - e vedere come cambiano i consumi nel locale. In fondo non è un task così complicato e da scienziati nucleari. E i numeri, i fatturati, tendono a raccontare storie interessanti e rivelatrici.
Ecco un altro esempio di ad Foursquare: http://aboutfoursquare.com/foursquares-post-check-in-advertising-spotted-in-the-wild/
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