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lunedì, aprile 08, 2013

Interessante strategia: la scarpa solo per i fan su Facebook



Dietro l'apparente semplicità della cosa ci sarebbero un sacco di temi da affrontare - a partire dalla creazione di un'artificiale scarsità del prodotto / versione (potete leggere questo mio articolo, se interessa).


Comunque, stiamo sulla notizia.

Michael Kors, marca di abbigliamento, ha lanciato un'edizione limitata dei suoi scarp de tennis. Sobriamente zebrata.
Solo 500 pezzi.
Costa un botto.

Viene data la possibilità di averle solo ai fan su Facebook. E se non lo siete, ovvio che date un like per entrare (forse) nel novero dei fortunati.
E quindi generate un botto di like. Pare 10.000 like in 2 ore dopo il post con l'annuncio.

Certo che a frotte vi affretterete sulla pagina di Michael Kors per avere la possibilità di ottenere ed esibire una delle elegantissime scarpe zebrate, mi congedo.

lunedì, febbraio 25, 2013

Se l'email uccide la mail, si diversifica


Non è strettamente un tema di comunicazione, ma è un buon caso di marketing.

Tra i tanti danni che Internet e il digitale hanno fatto all'umanità, c'è stata anche la messa in crisi del modello postale classico - e chi si scrive più lettere e cartoline? (si veda però questo mio vecchio post sul Giappone).

Se non ci si scrive più, il sistema postale va in crisi per carenza di fatturati.

Negli USA, dove il motto ufficioso del postino é "Neve, pioggia, caldo e notte non fermeranno mai questi postini dal compiere rapidamente il proprio giro di consegne", si è forse trovata una buona opportunità di diversificazione. 

Se il clima non ferma il postino, mai, chi meglio delle poste americane può farsi portatore di una linea di abbigliamento ("Rain Heat & Snow") per le intemperie?

Approfondimenti: 


lunedì, settembre 21, 2009

Burberry lancia il suo Social Network (?!)

Burberry, il noto produttore di impermeabili e altri articoli di abbigliamento di lusso, lancia un Social Network proprietario.

Detto che (secondo una intervista alla CNN rilasciata dalla sua boss) l'azienda è riuscita a cavalcare bene la crisi e quindi dovrebbe avere soldi, resta il dubbio se è proprio una buona idea metterli, quei soldi, in un YASN (Yet Another Social Network ;-).

Al momento il SN ( www.artofthetrench.com )non è ancora attivo - da quel che si sa il SN sarà operativo verso Ottobre, per relazionarsi con i propri clienti e attirare nuovi adepti. In pratica si cerca di appropriarsi e di gestire più direttamente e intensamente i fan della marca (solo su FB i fan sono più di 670.000 senza contare i gruppi non ufficiali).

Cruciale insomma, generare buzz, conversazione positiva fra le persone nei riguardi della marca... andando a lavorare anche su fasce di potenziale clientela più giovane (che magari oggi non ha i soldi per comprarsi un trench con la fodera scozzese, ma domani magari sì).

Va notato comunque che Burberry è abbastanza avanti nell'uso della Rete, realizzando fatturati non disprezzabili con l'ecommerce.