lunedì, febbraio 11, 2013

Modelle +Tweet+Marca = insuccesso?

Sarò cinico, ma a me questa sa un po' di "le topolone vendono sempre, buttiamole dentro in maniera unconventional e sarà un successo sui social".

Sarà. Ma non mi sembra che l'iniziativa della catena di supermercati Target stia avendo questo gran successo, se guardo i numeri dei filmati YouTube generati e il traffico sull'hashtag.

E l'idea mi lascia molto perplesso, quindi ne parlo volentieri, perchè fa bene anche guardare dei casi imperfetti.

L'idea di target è  stata di usare anche Twitter dentro a una più generale campagna ("Everyday Collection") - a supporto di un paniere di prodotti di marca del settore "groceries".

Campagna che intende ridare un po' di lustro, forse glamour , a prodotti  che seppur noti e di marche forti sono pur sempre dei detergenti o delle carte igieniche. E come tali, se lasciati a se' stessi senza supporto, rischiano di morire di fronte a prodotti senza marca, qualità inferiori e prezzi più bassi.
   
Il progetto su Twitter:
a) manda un tweet che parli di un prodotto della linea
b) se lo scegliamo ti diamo un buono acquisto
c) e lo facciamo recitare da una modella sul catwalk
d) e lo mettiamo su YouTube (allego uno dei video generati).

Figata. Ho sempre desiderato che una modella leggesse un mio tweet, specialmente se è del tipo "That moment when you drop a whole roll of toilet paper into the toilet".

A giudicare dai numeri del canale youtube e dal movimento su Twitter non mi sembra che le persone se la siano comprata tanto, quest'idea...

Famolo strano può essere un asset.
Famolo strano e senza senso meno.
Famolo strano con una modella può avere senso, ma non se si parla di tweet, probabilmente.

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