lunedì, gennaio 28, 2013

Il primissimo spot con Twitter Vine. Beh, si, però...

Come certamente tutti ben saprete, Twitter ha recentemente lanciato un nuovo servizio, sfruttando l'acquisizione fatta l'anno scorso di Vine.

Twitter Vine è un servizio che permette di caricare su Twitter brevi filmati per condividerli con gli amici:

"Today, we’re introducing Vine: a mobile service that lets you capture and share short looping videos. Like Tweets, the brevity of videos on Vine (6 seconds or less) inspires creativity. Now that you can easily capture motion and sound, we look forward to seeing what you create."


E' disponibile solo per iPhone (ma Android arriverà presto, e gli conviene, se non vogliono trovarsi tagliati fuori dalla piattaforma più ampia e che cresce di più) e lo si deve scaricare sull' App Store

Fatta la tecnologia, immediatamente trovato il modo di usarla in pubblicità. Un po' come visto qualche giorno fa per il caso della Facebook Poke App, ora è già uscito il primo "spot" su Vine. Ma era una cosa naturale, dato il nome del prodotto ... non potevano non farlo :-)

Eccolo:
(Red Vines è una nota marca di liquirizia...che ha più di un milione di fans su Facebook, btw, quindi tanto scemi già non dovevano essere)

Ma non faccio in tempo a scrivere questo post che già altre marche sperimentano con la nuova opportunità: leggetevi questo articolo di Mashable e vedrete un po' di altri esempi, io sotto metto solo quello di Gap:

http://mashable.com/2013/01/25/twitter-vine-brands/


Ora: in termini di "spot" è una ciofeca. In termini di pubblicità classica, idem. In termini di a che serve... beh, classico caso in cui si cerca di fare un po' di buzz essendo i primi a fare una cosa, a usare un mezzo.

Però, e qui il Digital Planner fa un passo di lato, bisogna evitare di analizzare proprio tutto in termini di KPI e ROI, cosa per altro sanissima. Attività come queste sono un atto di fede - che va benissimo fare, visto che immagino il costo sia zero o quasi.

E' importante misurare, ma è anche importantissimo sperimentare, fare cose nuove, vedere cos'è e come va. Poi i numeri seguiranno.

Per approfondimento, ecco il dotto articolo di Advertising Age sul caso:
http://adage.com/article/digital/vine-excitement-skepticism-ad-world/239422/?qwr=FullSite

PS: se non riuscite a visualizzare gli annunci animati, faccio le mie scuse ma purtroppo nonostante i miei tentativi (ho embeddato il codice sorgente...) ho notato che periodicamente il browser si rifiuta di visualizzare... se vi capita ricaricate la pagina.

1 commento:

zesting ha detto...

Ho appena visto questi alert ...

http://www.tmnews.it/web/sezioni/top10/20130128_182315.shtml