E rieccoci fra noi, dopo una immeritata vacanza...
Che il cellulare fosse un media (vedi alla voce "mobile media") non aveva più dubbi nessuno - anche se sul come usarlo efficacemente forse c'è ancora da dibattere.
E' stato pero' finora considerato come un mezzo one to one - mentre in Spagna gli è venuta in mente l'idea di usarlo come un mezzo broadcasting.
Partendo dal concetto che le suonerie si sentono e rompono le scatole a tutti, qualcuno si è domandato perchè questa rottura di scatole debba essere a gratis e senza branding effects.
In breve: è in sperimentazione da parte di Orange, in Spagna, il seguente concetto:
a) invece di spendere soldi per comprati una suoneria, te la regalo io
b) però si tratta di un jingle pubblicitario, che puoi scegliere all'interno di una lista
c) te la scarichi, la usi e ti faccio anche uno sconto sulla bolletta (o ti ricarico)
d) dopo un mese te ne mando automaticamente un'altra...
In questo modo migliaia o milioni di telefonini, miliardi di volte al giorno diffonderanno per strada, bus, metro, uffici e scuole... jingle e remainders pubblicitari, sfruttando occasioni di comunicazione finora lasciate orfane.
Interessante sarà vedere fino a che punto riusciremo a portare la saturazione pubblicitaria senza che l'utente (o meglio, le persone) reagiscano male - o ribellandosi al non avere più un secondo di vita libero da proposte/suggestioni commerciali, o costruendosi più probabilmente filtri sempre più spessi, per vivere passando attraverso la pubblicità senza rendersi conto che esiste e neutralizzandone quindi l'effetto.
Per approfondimenti: Promo Tonos