Ecco i dati di audience Audiweb del mese di Luglio 2012, visti con lo sguardo del Digital Planner, il solito e consueto aggiornamento mensile, con qualche commento e un po' di prospettiva storica - con una serie storica dei dati sull’anno che non trovate facilmente altrove ;-).
Attenzione che il questionario Audiweb è stato in parte rinnovato: "A partire dal primo ciclo di rilevazione del 2012, Audiweb ha deciso di rinnovare il questionario di rilevazione della Ricerca di Base, spostando maggiormente l’attenzione sulle dotazioni tecnologiche e i comportamenti individuali, così da approfondire, per ciascun device, i diversi livelli di accesso ad internet. Restano invariate la metodologia di ricerca e la modalità di rilevazione fino ad ora adottate."
Quanti siamo online a Luglio 2012?
L’audience online nel mese di luglio 2012, è pari a 28 milioni di utenti unici online - Italiani che si sono collegati da PC (almeno una volta), con un incremento del 7,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Leggero calo rispetto a Giugno (28.3), complice anche il periodo estivo.
Per confronto, a Maggio eravamo 28 milioni, ad Aprile eravamo 28,6 - a Marzo 2012 l'audience online era di 27.7 milioni, esattamente come a Febbraio e a Gennaio.
A Dicembre 2011 eravamo 27,2. A Novembre eravamo 27 contro i 27.3 di Ottobre (se poi volete farvi delle storiche più arretrate, fate un search su questo blog per “Audiweb” così recuperate i post precedenti e vi fate rapidamente una serie).
Quanti italiani trovo online nel giorno medio?
Trend di calo nel numero di italiani collegati nel giorno medio: risultano online 13,3 milioni gli utenti, +9,2% rispetto all’anno precedente ma 700.000 in meno rispetto a Giugno (14 milioni). A Maggio l’audience online nel giorno medio era di 14,2 milioni di utenti e di 13,8 di Aprile; a Marzo 13,7, a Febbraio 13,8.
Quanto si sta online, ogni giorno?
Stabile la permanenza giornaliera in rete: 1 ora e 19 minuti a Luglio contro 1 ora e 20 minuti a Giugno, a Maggio era 1 ora e 19 minuti, contro 1 ora e 21’ a Aprile, Marzo 1 ora e 18’. Non si riesce ancora a recuperare il livello di Febbraio, 1 ora e 26 minuti . A Dicembre (vacanze, Natale…) era 1 ora e 18 minuti, contro Novembre che valeva 1h 23’… però a Marzo 2011 era 1 h 24' al giorno, 1h 37’ a Febbraio 2011, a Gennaio 2011 era 1h 40’.
Quante pagine si vedono?
Qui siamo più o meno stabili nel breve ma in calo nel medio: 136 pagine a Luglio: 134 pagine a Giugno, a Maggio 140 pagine viste a persona; ad Aprile, così come a Marzo 2012, erano 147, rispetto alle 166 di Febbraio, le 165 di Gennaio, mentre a Dicembre 152.
Su scala più lunga anche qui c’è da recuperare: a Novembre 2011 dove si sono visitate 160 pagine per persona…rispetto alle 171 di Settembre e le 201 di Gennaio 2011.
Di qui in poi sostanzialmente copio e incollo il resto della press release:
In base ai nuovi dati di Audiweb Trends, il report di sintesi della Ricerca di Base realizzata in collaborazione con Doxa, nel primo semestre 2012 sono 14 milioni le famiglie italiane che dichiarano di accedere a internet da casa attraverso un computer di proprietà, il 64,7% delle famiglie con almeno un componente fino a 74 anni.
Le famiglie connesse preferiscono la Banda Larga: sono, infatti, 9,8 milioni le famiglie che scelgono una connessione ADSL o in fibra ottica (il 70,2% dei casi). Risulta rilevante anche l’accesso tramite chiavetta internet, con circa 4 milioni di casi, il 28% delle famiglie che accedono a internet da casa.
Analizzando i dati di diffusione rispetto alla popolazione, sono 38 milioni gli Italiani che dichiarano di accedere da qualsiasi luogo e device (da casa, ufficio o da un luogo di studio), pari al 78,9% della popolazione tra gli 11 e i 74 anni.
Più in dettaglio, approfondendo le differenti modalità di accesso a internet, emerge una maggiore disponibilità di accesso da casa attraverso computer, confermata nel 73% dei casi (35,2 milioni di individui tra gli 11 e i 74 anni), seguita dall’accesso da luogo di lavoro/ufficio, disponibile per il 48,4% degli italiani occupati (11 milioni).
L’accesso a internet da cellulare/ smartphone/PDA è disponibile nel 31,3% dei casi (pari a 15 milioni di individui), mentre l’accesso dai tablet è disponibile per quasi 2 milioni di individui.
Per quanto riguarda il profilo socio-demografico degli individui connessi a internet, a prescindere dalle location e dai device utilizzati, nella maggior parte dei casi si tratta di giovani (oltre il 90% degli individui di età compresa tra gli 11 e 34 anni) e coloro che vivono nei centri con più di 100.000 abitanti.
Pur presentando tassi di concentrazione molto elevati tra i profili più qualificati in termini di istruzione e condizione professionale, l’accesso a internet si conferma ampiamente diffuso anche tra gli altri profili socio-demografici.
Si segnala un tasso di penetrazione che supera il 90% per i laureati (98%), i diplomati (93,5%), gli occupati in generale (90%), in particolare, dirigenti, quadri e docenti universitari (il 100% degli intervistati), imprenditori e liberi professionisti (98,1%), impiegati e insegnanti (97,7%).
Per quanto riguarda gli studenti universitari, la totalità degli intervistati, 100%, dichiara di avere accesso a internet, mentre quelli delle scuole medie e superiori sono il 93,7%.
Sul fronte mobile, emerge che l’accesso a internet da cellulare è disponibile per il 34,6% degli uomini e il 28,1% delle donne, principalmente tra i giovani (circa la metà degli individui di età compresa tra gli 11 e 34 anni), i residenti del Centro Italia (il 37,6% della popolazione di quest’area) e del Nord Ovest (il 32,7%).
I tassi di concentrazione più elevati si riscontrano tra i profili più qualificati in termini di istruzione e condizione professionale: il 57% degli imprenditori e liberi professionisti, il 51% dei dirigenti, quadri e docenti universitari, il 50,3% degli studenti universitari, il 50% degli studenti delle scuole medie e superiori e il 45,6% dei laureati.
Entrando nel dettaglio delle attività effettuate da cellulare, tra le attività più citate da chi dichiara di accedere a internet dal cellulare: navigare su internet (il 56,9% dei casi), inviare/ricevere e-mail (il 32,7% dei casi), consultare motori di ricerca (31,9%), accedere ai social network (31,8%). Sono 3,5 milioni coloro che dichiarano di aver scaricato e utilizzato almeno una volta un’applicazione (gratuita nel 67,4% dei casi o anche a pagamento nel 32,6% dei casi) e tra le applicazioni utilizzate negli ultimi 30 giorni, sono indicate quelle legate ai giochi (55,1%), al meteo (52,6%), le applicazioni che permettono di accedere e chattare sui social network (46,9%), le mappe, itinerari, informazioni sul traffico (43,4%), le applicazioni per foto e immagini (41,1%).
Per quanto riguarda i dati di sintesi sulla fruizione dei contenuti video online (Audiweb Objects Video), a luglio 2012 si registrano 38 milioni di stream views (video fruiti), con 5,6 milioni di utenti che hanno visualizzato almeno un contenuto video online su uno dei siti degli editori iscritti al servizio (il 19,8% dell’audience online del mese), con una media di 23 minuti e 51 secondi di tempo speso per persona.
Nel giorno medio risultano 1,2 milioni di stream views, fruiti da 537 mila utenti che hanno dedicato alla visione dei contenuti video 8 minuti in media per persona.
Dato che pregano di citare, io cito:
La sintesi mensile del report Audiweb Database è disponibile sul sito www.audiweb.it per gli utenti registrati e in forma completa per tutti gli abbonati attraverso le principali aziende di elaborazione dati per la pianificazione pubblicitari
Audiweb Database presenta la stima dell’utilizzo effettivo di internet da parte degli Italiani dai 2 anni in su, che si sono collegati almeno una volta attraverso un computer da casa, ufficio o altri luoghi. In particolare, Audiweb Database contiene i dati quotidiani di navigazione sui siti degli editori iscritti ad Audiweb.
Audiweb Trends è il report trimestrale sui dati sintetici della Ricerca di Base Audiweb sulla diffusione dell'online in Italia che contribuisce alla definizione dell’universo degli utenti internet (individui di 11-74 anni).
La Ricerca di Base fornisce la percentuale di popolazione che ha accesso a internet (a livello potenziale) declinato su ogni profilo socio-demografico. I risultati della Ricerca garantiscono la corretta ponderazione ed estensione del panel all'universo degli individui 2-10 anni e oltre 74 anni indispensabile per produrre i dati di audience disponibili in Audiweb View (dati mensili sull’intera offerta editoriale) e Audiweb Database (dati quotidiani sui siti degli editori iscritti), per la stima dell’effettivo utilizzo di internet da casa, ufficio e altri luoghi da parte della popolazione italiana 2+.
LEGENDA
Utenti attivi nel giorno medio (Reach Daily) = fruitori per almeno un secondo del mezzo nel giorno medio del periodo selezionato.
Utenti attivi (Reach) = fruitori per almeno un secondo del mezzo nell’intero periodo di durata della rilevazione.
Stream Views = si intende con “stream” un flusso audio-video erogato via internet. Si intende con “Stream View” l’avvio della riproduzione del contenuto audio-video in conseguenza di una richiesta di un utente.
Connessi: individui +2 che hanno accesso potenziale a Internet.
Popolazione: individui + 2 anni (per quanto riguarda gli individui +74 anni, si fa riferimento esclusivamente agli individui che vivono in nuclei familiari dove c'è almeno un componente tra gli 11-74 anni).
Si prega di citare nella diffusione dei dati Audiweb elementi tecnici quali: la fonte, il nome del report, l’universo di riferimento e le date di rilevazione.
Audiweb
Audiweb è il soggetto realizzatore e distributore dei dati sulla audience online. Il suo obiettivo primario è fornire informazioni oggettive e imparziali al mercato, di carattere quantitativo e qualitativo, sulla fruizione del mezzo Internet e sui sistemi online utilizzando opportuni strumenti di rilevazione.
Audiweb è un Joint Industry Committee guidato dal Presidente Enrico Gasperini e composto da tutti gli operatori del mercato: Fedoweb, associazione degli editori online; UPA Utenti Pubblicità Associati, che rappresenta le aziende nazionali e multinazionali che investono in pubblicità; e Assap Servizi, l’azienda di servizi di AssoComunicazione, associazione delle agenzie e centri media operanti in Italia.