Per una mia curiosità (e anche per un pezzo che sto preparando), ho analizzato gli oltre 140 articoli che ho scritto finora per Apogeo.
E ho provato a fare un'analisi sui temi che più interessano i lettori - quali siano gli argomenti che generano più letture, insomma.
I risultati in termini di articoli più gettonati:
Il pezzo più letto è stato “
Non aprite quella porta. USB” che distanzia di gran lunga tutti gli altri (anche perché essendo molto vecchio ha fatto in tempo ad accumulare visite).
Al secondo posto “
Virus all' attacco delle automobili: ma è solo l'inizio dell' apocalisse?” (parlando di automobili agli italiani, e facendo dell'ingiustificato allarmismo, c’era da aspettarselo).
Al terzo la mia recensione del Nokia 770.
Al
quarto, quinto, ottavo, nono, decimo e undicesimo posto, miei articoli attinenti con sessualità e seduzione.
In termini di classificazione degli argomenti, ho fatto un po' di fatica - ci sono molti fattori in gioco, primo fra tutti la stagionalità (da Luglio in poi le letture cadono a picco).
Altro fattore non da poco l'anzianità dell'articolo: dato che tutto resta leggibile e ritrovabile con un motore di ricerca, è evidente che un articolo vecchio ha tutto il tempo di raccogliere letture diluite nel tempo. E poi, come valutare l'interesse di una categoria in cui ad esempio 2 articoli fanno pochi lettori e uno ne fa tantissimi?
Mi sono quindi inventato una metodologia nasometrica per trovare un indice rappresentativo dell'interesse del''argomento e non una semplice media (mezzo pollo) delle letture dei vari articoli sullo stesso argomento.
La metodologia (criticabilissima) è di valutare la percentuale di articoli nella categoria che hanno avuto una lettura buona sulla mia media (diciamo sopra le 1000 letture).
Il caveat è che la statistica, ripeto, ha dei buchi metodologici e va letta come una approssimazione spannometrica...e ovviamente nel momento stesso in cui pubblico questo post, i numeri delle letture cambieranno.
Dertto questo, la categoria regina è quella automobilistica... o no? Su questo tema ho scritto solo 1 articolo (citato sopra) gettonatissimo. Quindi non c'è significatività statistica.
La seconda categoria è quella riconducibile alla sessualità, i cui articoli si sono *tutti* piazzati molto bene come letture. Al terzo posto Internet e mobile. A buona distanza seguono temi legati all'incrocio tra tecnologia e cultura/società, poi tecnologie e religione, poi tecnologie e pubblicità, poi gli articoli legati al mondo RFID...
Qui sopra potete vedere il grafico (cliccate per ingrandire).
Va infine detto che non si possono estrapolare significati sociologici dall'analisi: molto dipende dalla mia abilità a scrivere...e poi dall'impatto di titoli e occhielli, che sono quelli che fanno decidere il pubblico se cliccare o meno sul mio articolo per leggerlo...
Valga quel che valga, è evidente che a scrivere di sesso e sessualità si fanno i numeri...il che tutto sommato mi sembra sano ;-)