Ammettiamolo: molta parte, se non tutta, dell'efficacia dell'unconventional si basa tendenzialmente sulla sorpresa.
Se però riusciamo ad aggiungerci il "care", la personalizzazione, la relazione non guasta di certo.
Se però riusciamo ad aggiungerci il "care", la personalizzazione, la relazione non guasta di certo.
L'operazione di KLM è molto costosa (procapite) e genera un forte impatto sui fortunati partecipanti che, sorpresi, diffondono il verbo…
L'idea è (stata) che quando i passeggeri di KLM fanno check-in su Foursquare ad una delle "location" della compagnia aerea, il Social Team aziendale inizia a raccogliere informazioni sulla persona, attraverso i suoi messaggi, profili, tracce sui Social Media. Lo studia e lo capisce.
Questa conoscenza si trasforma in un regalo a sorpresa per la persona (una bottiglia di champagne, un computer, un orologio…una guida turistica del luogo che si sta andando a visitare…)
L'operazione è parte di un progetto di marketing e comunicazione più ampio, con Twitter, Facebook e via discorrendo.
Per approfondimenti cliccate qui
PS: !! l'avessi scoperto prima... domenica ero all'aeroporto di Amsterdam e proprio non ci ho pensato a fare il checkin... :-(
1 commento:
Interessante! Non è assolutamente da paragonare il mio esempio, ma Lufthansa nei giorni dell'Oktoberfest permetteva di fare check-in in diversi posti di monaco con # specifici e di dare poi ai "clienti" il badge con il pretzel.
L'iniziativa è lodevole, mi piacciono queste compagnie aeree che si muovono! : )
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