martedì, febbraio 11, 2014

Twitter vende la TV agli inserzionisti pubblicitari...


Che Twitter sia il luogo dove più si parla di TV ormai mi sembra fuori discussione - e i numeri a supporto (o la semplice esperienza personale) di cosa succede nel network quando c'è un programma come il Festivalone di Sanremo o X-Factor, lo dimostrano.

Ora, quelli di Twitter, che hanno un certo bisogno di tirare su soldi (e possono farlo solo con l'advertising) hanno trovato da un po' di tempo un nuovo prodottino con cui raccogliere investimenti, forse togliendoli persino alla TV (in questi giorni il prodotto è stato allargato a un certo numero di nazioni; in Italia - nonostante ci consideriamo la patria della TV, non ancora)

L'idea è di vendere agli inserzionisti le persone che parlano di un certo programma. Si chiama TV conversation targeting.

Mettiamo il caso che una grande multinazionale abbia definito che il suo target ideale sono le donne che guardano un certo programma. Le si può raggiungere o mettendo la pubblicità nel programma o infilando la pubblicità su Twitter in modo che la vedano (solo) le donne che di quel programma twittano.

A questo punto forse si potrebbe fare a meno della pubblicità in TV e risparmiar un sacco di soldi? (in realtà no, un 30" TV fa un mestiere completamente diverso, ha altri numeri e differente capacità di impatto... è un'altra cosa).

In realtà Twitter punta a convincere gli inserzionisti a fare campagne integrate TV+Twitter, e mostra (a questo link) dei dati che dimostrano come il costo di acquisizione di un cliente diminuisca significativamente se i due mezzi sono usati insieme.

Ovviamente tutto si basa sulla capacità di Twitter di monitorare e conservare i nostri comportamenti. I nostri dati. Qui, se volete, parliamo di Minority Report, di privacy etc. Ma in un altro post, magari, che si è fatta una certa e devo entrare in riunione....


PS: sui risultati di Twitter, diciamo che ci sono luci e ombre...


Potete anche leggere: Facebook Is Watching How You Watch TV


Ecco video di approfondimento:


Nessun commento: