Un paio di dati presi da Nielsen, così magari ragioniamo su dei numeri, la prossima volta che parliamo di comunicazione (e chi deve capire capisca...;-)
Il mercato nel 2011 non è il massimo per il mercato pubblicitario. Il primo trimestre che chiude con un calo complessivo del -3,2%.
Si prevede un miglioramento del mercato nella sua globalità nel corso dell'anno - grazie anche alla crescente diffusione delle emittenti televisive digitali, che stanno ottenendo ottimi risultati in termini di raccolta pubblicitaria.
Vanno male praticamente tutti i media... con l'eccezione di Internet che fa un +14.9% e direct mail +1% e della TV Digitale terrestre.
La TV, considerando anche i marchi sky e fox e le tv digitali rilevate da Nielsen,chiude il primo trimestre con un calo del -2,9%, con una raccolta complessiva di poco superiore a 1,2 miliardi di euro
Continua a soffrire la stampa nel primo trimestre. Quotidiani -4,6%, periodici -2,1%. In calo anche la radio (-5,0%) . Variazioni particolarmente negative per tutta l’esterna in questo primo scorcio dell’anno (-25,1%).
E' il largo consumo il macro settore che ha diminuito maggiormente la spesa pubblicitaria in questi mesi.
Forte contrazione anche per le aziende del settore finanza e assicurazioni (-25,0%) e telecomunicazioni (-6,7%), mentre tra i settori principali crescono solo automobili (+6,9%) e abbigliamento (+1,2%).
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