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giovedì, giugno 18, 2015

Cattivissima? Genio! L'affissione con la faccia del Marketing Director... per farlo irritare



Immaginate un po' cosa fareste se scopriste per caso che in giro c'è un poster con la vostra faccia sopra.
Senza che nessuno vi abbia chiesto il permesso.

Esatto.

Pensate un po' se per di più foste un Direttore Marketing di una ben nota azienda (di quelli con cui è quasi impossibile ottenere un appuntamento per presentare le proprie proposte pubblicitarie, perché non hanno mai tempo).

E se il committente dell'operazione fosse una primaria società di affissioni (Decaux, in questo caso, in Belgio), che ha sparato il vostro faccione larger than life alle fermate del bus, senza interpellarvi.

E se, dato che sul poster c'è modo di contattarvi, un bel po' di gente (amici, conoscenti, sconosciuti) inizi a chiamarvi per chiedervi il senso dell'operazione (e voi cadete dal pero).

Che fate? Ovvio, telefonate a Decaux per levargli la pelle di dosso, più o meno.

A questo punto, loro ti fanno notare che hanno fatto uno ed un solo poster con il vostro viso.
E così poco è bastato per generare nel target (voi) una fortissima reazione. E a scatenare numerose interazioni, facendo engagement con il pubblico :-)
Quindi l'affissione è un mezzo molto efficace ed efficiente, giusto?

E dunque, se invece fosse la vostra marca ad usare questo media, magari con un numero decente di poster sparsi per il paese?
Cosa capiterebbe al vostro business?
Non sarebbe il caso di parlarne?

Messa così, difficile dargli torto - e rifiutare la proposta di una presentazione. Tanto che il 100% dei Direttori Marketing coinvolti ha ricevuto Decaux per fare qualche chiacchiera :-)))

Ecco la video case history:


Un caso che mi ricorda molto questo - usare Google Adwords per farsi assumere da un Direttore Creativo :-)


lunedì, aprile 29, 2013

Bravi! Presentazione in auto, senza slide :-) IBM


Ho avuto il piacere e l'opportunità (etc etc) di testare un format di comunicazione one-to-one allo stesso tempo antico e innovativo :-) E secondo me efficace.

Ambito B2B. Soluzioni che hanno a che fare con la tecnologia e l'informatica (sì, parliamo di IBM).

Bisogno di parlarne, di presentarle a prospect, clienti, influencers, decisori.

Il modello classico: mandare "x" persone a trovare l'interlocutore, erogare un numero "n" di slide (con n tendente a infinito) e magari qualche video. Death by Powerpoint, cui siamo peraltro abituati.

Il modello divertente: imbarcare il prospect su un auto con la persona di IBM. Portarlo a fare un giro, su un'auto imbottita di tecnologia, sensori... e semplicemente raccontargli, con una chiacchierata mentre si viaggia, le cose che si hanno da dire. Senza slide :-)

A me è piaciuto. Ho tirato un sospiro di sollievo all'assenza di deck di chart e ci siamo potuti concentrare sui temi e non su tante parole.

Ecco un estratto dalla "versione ufficiale" ;-) (che vi allego in modo che possiate studiare come hanno pensato il progetto e magari trarre qualche ispirazione utile)

Proporre un nuovo ingaggio dei clienti basato sul dialogo

più personale e coinvolgente, basato sulla vita vera, sulla partecipazione facilitando l’icebreaking. 

Let's Talk: IBM con le aziende in auto


1) Cosa
Due auto elettriche con brand IBM e supportate sui media da Wired saranno disponibili durante le principali initiative di Marketing del 2013. Le auto saranno utilizzate da IBM  per portare i suoi ospiti proprio là dove IBM contribuisce allo Smarter Planet: in giro per la vita vera nelle città.
2) Meccanismo
Aziende, giornalisti, partner presentandosi nei luoghi degli eventi di IBM saranno ospitati a bordo di un’auto, guidata da un esperto, che lungo un tragitto consigliato dialogherà assieme al passeggero della materia prescelta.
3) Tragitti
Ogni tragitto, tra quelli suggeriti, presenta una serie di “talking point” riferiti alla vita vera (negozi, ospedali, edifici, supermercati, musei, etc) mappati su referenze e storia IBM.
E in più…a bordo
1) I tablet:
I passeggeri troveranno un tablet che conterrà gli approfondimenti di contenuto afferenti al tema da approfondire i link ai siti, ma anche e soprattutto la possibilità di linkare via Linkedin l'esperto con il passeggero.
2) I sensori:
 A bordo delle auto sono contenuti dei sensori (capaci di rilevare traffico, rumore, inquinamento etc) che comunicano in tempo reale le informazioni verso due destinazioni.
  >Verso la pagina web di Wired che aggrega dati e fornisce informazioni aggregate 
  >Verso twitter permettendo di comunicare dati in forma di microblogging
3) In più si potrà 
§Registrare un video (se concordato con il passeggero) che potrà essere usato come contenuto sull'iniziativa (ma anche usato dal cliente stesso per raccontarsi attraverso noi) 
§Stimolare la discussione grazie a un giornalista

giovedì, novembre 22, 2012

Lo storytelling di eBay. B2B per un pubblico di imprenditori.

eBay comunica spesso con me, che sono un utente fedele anche se non frequente.

Come? Facendomi delle offerte perché diventi seller, oltre che buyer.

Cosa che non mi interessa per nulla. E che, essendo fatta con e-mailing di basso profilo, non aiuta molto nel crearmi una percezione di brand nobile. Anzi, adesso che ci penso, per me eBay è una commodity; compro lì, compro su Amazon, se lo trovo su Garage pure, se lo trovo su Facebook magari ci provo.

Diagnosi: su di me si sono creati un problema di percezione e di brand values. 
Ma si sa, io sono un digital planner, uno stratega, un sacco di pippe su queste cose... (ci campo) magari l'umano medio percepisce diversamente...

Però, negli USA... beh, hanno realizzato una serie di video, con persone vere. 

Cliccando qui, trovate una serie di storie.

Storie di successo vere, sogni della vita (imprenditoriale...) che si sono trasformati in realtà grazie a eBay, progetti, idee, successi, eBay. Destinato a un target "B2B", a un pubblico di imprenditori o aspiranti tali.
Gente, per l'appunto, che vende. O potrebbe vendere.

Il titolo della serie non è "grazie a eBay" ma è invece "eBay thanks you". Sono loro, che ringraziano gli utenti.

Storytelling. Realizzato bene.

Un po' diverso dalla email un po' triste che mi propone di vendere (cosa?) senza commissioni, ma per un tempo limitato...

ecco un video di esempio: