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venerdì, gennaio 08, 2016

Comunicazione innovativa e contestuale: la radio subacquea per il filtro solare.


Idea innovativa, tecnologica e parecchio Geek.

Molto ben focalizzata: dove infatti ha più senso promuovere una crema solare se non sulla spiaggia? (ammesso e non concesso che le creme uno le compri sul posto e non al supermercato prima di partire, beninteso).

La risposta è: sott'acqua - visto che una buona crema solare deve resistere anche all'immersione fra i flutti, in modo da proteggerti.

E qui la protezione non è solo da intendersi in termini di salute della pelle; è anche da vedere come prevenzione di quei fastidiosi arrossamenti o scottature che ti impediscono di goderti appieno la vita notturna nei bollenti locali di Puerto Rico.


Ma facciamola breve: per promuovere le virtù della crema solare Neutrogena, in un modo giovane e inaspettato, si è realizzata una stazione radio subacquea.

Musica, allegria e divertimento (e messaggi educational)... udibili solo in immersione (usando quegli speciali altoparlanti che gli scienziati usano per cercare di comunicare coi delfini... così anche i nostri amici mammiferi si sono goduti un po' di salsa e merengue).

Il tutto, ovviamente, accompagnato da un corretto sampling sulla spiaggia.

L'effetto è inaspettato, perché buttarsi in mare e di colpo sentire la musica crea attenzione... e qui si è creato un vero e proprio media "paid" che ottiene un sacco di attenzione, anche per l'effetto novità - attenzione che si estende anche ai messaggi pubblicitari, quindi all'awareness, all'equity... e alla generazione di party subacquei (possiamo classificarla come "brand utility"? :-) )



martedì, dicembre 20, 2011

Lo scherzaccio della cabina fotografica col trucco :-)

Questo mi piace perché non solo è creativo ma ha un minimo di pensiero - che di questi tempi con tutti gli ambush, gli stunt e i guerilla non sempre capita. 

Quasi che le agenzie avessero delle idee nel cassetto che cercano di vendere. A chiunque. Indipendentemente dalla marca ;-)

Il prodotto: fissatore per capelli. Forte.
Come mettere il dito nella piaga, sollevare il problema, dare in modo impattante e carino la proposta di prodotto?

Beh, i capelli hanno a che fare con l'immagine di se'. Dove per immagine si può leggere anche fotografia.
Cosa di meglio, dunque, che realizzare e piazzare delle cabine fotografiche che fanno foto gratis... ma col trucco? :-)

Non solo: le foto prese nella cabina venivano anche buttate real time online su Facebook, all'interno di appositi banner (ma... la privacy??? bah).

Dato che poi di ROI fa schifo a tutti parlare, diciamo solo che le vendite son salite del 40% (dove? Su che base? Bah. Diciamo che male alle vendite non ha fatto).