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mercoledì, dicembre 14, 2011

Da oggi Deezer - la musica in streaming - anche in Italia


Aggiornamento: all'ultimo minuto la data è stata spostata al 19 Dicembre...


Secondo le informazioni ricevute, oggi sarà il giorno in cui anche in Italia sarà disponibile Deezer (www.deezer.com/) - con una strategia di rollout progressivo paese per paese - che porterà il sito di musica in streaming ad essere disponible in 200 nazioni entro Giugno.

Copio/incollo dalla Press Release, sintetizzandovela ;-)

(Poi dopo averlo provato, vi dico come va. La cosa interessante sarà soprattutto capire come potremmo usare questo tool per il marketing musicale ma anche per la comunicazione con target di pregio...).


DA OGGI LA MUSICA E' ANCORA PIÙ' LIBERA. DEEZER ARRIVA IN 200 PAESI IN CONTEMPORANEA

Il lancio di Deezer in 200 paesi - coordinato su FB - aprirà gli orizzonti della musica a milioni di utenti che non hanno accesso a sistemi di download.
Disponibile in 12 lingue, 30 zone editoriali indipendenti e con prezzi adattati in 13 valute


Importanti accordi di distribuzione con operatori locali: dopo Orange in Francia, Everything Everywhere (Orange) nel Regno Unito e Belgacom in Belgio, Deezer annuncerà - entro il gennaio 2012 -  dieci uscite su nuovi territori accompagnate da accordi di distribuzione con operatori di spicco. 


Deezer è una soluzione web-based al 100%, accessibile istantaneamente senza bisogno di scaricare alcun software. In questo modo i consumatori possono non solo ascoltare musica illimitatamente su un computer (le offerte “Premium”), ma anche su qualsiasi altro dispositivo, come ad esempio smartphone, tablet,… con connessione oppure offline (offerte “Premium+”) e con un periodo iniziale di prova. Deezer è semplice, intuitivo e risponde alle esigenze dei fan di scoprire, ascoltare, organizzare e condividere tutti i loro brani preferiti.  


Deezer ha costruito il suo servizio con facebook, inteso come strumento unico di promozione per gli artisti:

Gli artisti potranno condividere spontaneamente e su scala mondiale, le loro nuove canzoni, i loro gusti musicali e le loro playlist con i fan, senza bisogno di appoggiarsi a video promozionali.
Gli artisti potranno quindi orientare nuovamente il rapporto con i fan verso la musica, piuttosto che fare affidamento a escamotages improntati al marketing (es. videogiochi, concorsi,…). I team editoriali di Deezer, inoltre, consentiranno agli artisti di promuovere attivamente le proprie canzoni attraverso il servizio.



Catalogo:  un catalogo musicale con 13 milioni di titoli appartenenti a 2.000 etichette, tra cui le 4 major. 

Improntato al concetto di social network: possibilità di condividere brani ed ascoltare live la musica degli amici, con una funzionalità ora potenziata grazie ad un profondo rapporto di partnership con facebook
Suggerimenti:  possibilità di offrire ai consumatori di ogni paese momenti musicali di grande ispirazione sui canali smartradio, webradio e attraverso suggerimenti. 
Attenzione ai contenuti editoriali: contenuti editoriali di grande qualità, pensati appositamente per ogni paese e organizzati per genere.

Compatibilità dei dispositivi: più di 250 terminali diversi, tra cui i seguenti marchi: Acer, Alcatel, Apple (iPhone, iPod, iPad), Archos, Blackberry, Samsung, HTC, Huawei, LG, Motorola, Parrot, Philips, Sony Eriksson, Sonos, etc.


Facebook.com/deezer

Twitter.com/DeezerWorld

venerdì, maggio 28, 2010

Apple vende il 28% di tutta la musica (il 70% di quella digitale) negli USA


Apple ha raggiunto una posizione di assolta dominanza del mercato musicale negli USA (e mica solo lì).


Secondo i dati di NDP iTunes ha  il 70% del mercato della musica in download. A seguire Amazon e Walmart con un 12%. Dopo... il diluvio di piccole quote. 

More info su Computerworld e  Appleinsider

mercoledì, marzo 25, 2009

Scusi dov'è il bagno? Prenda il cellulare e...

Charmin, la carta Igienica di Procter & Gamble, colpisce ancora - con le sue strategie di comunicazione innovative.

Già nota per le sue operazioni di "Ambient" (ovvero la costruzione di spaziali cessi pubblici a NY durante la stagione natalizia, vedi qui e qui, ma anche in altre location/occasioni), per comunicare in modo slegato dalla stagionalità e agli eventi locali si sono inventati un ricorso all'Internet Mobile (mezzo che a breve temo diventerà obbligatorio un po' per tutti...)

Hanno quindi sviluppato un'applicazione con SitOrSquat, nato inizialmente come blog personale e poi diventato un database di bagni pubblici - e si sono fatti sostenitori dello sviluppo di un'applicazione per iPhone e BlackBerry che non solo, attraverso la geolocalizzazione, ti segnala il bagno pubblico più vicino ma ne fornisce anche il "rating".

Usando il GPS incorporato, si può trovare il bagno pubblico più vicino e/o aggiungere un nuovo "sito", categoria, dare un voto e fornirne una descrizione, in modo che gli altri utenti sappiano a cosa si va incontro.

Si usa quindi il valore della publicity per generare download dell'applicazione e "buzz" .

L'uso dell'applicazione in un momento di bisogno serve a dare equity alla marca in area problem-solving, quindi gratitudine, affetto... insomma una carta igienica che non solo è morbida ma che davvero si interessa a te e risolve i tuoi problemi quando più ne hai bisogno....una roba del genere, insomma.

L'applicazione essendo disponibile anche per noi poveri utenti italiani, ne ho fatto un rapido test (Versione iPhone).

L'applicazione richiede una registrazione e successivamente un sign-in...ma intelligentemente, se uno è in emergenza questo passo può venire saltato, per avere il più rapido accesso possibile al bagno più prossimo (potemmo vederlo come un brutto caso di "interruption marketing" - letteralmente, in caso contrario).

La registrazione ovviamente crea database, da usare per scopi di marketing...(se poi mi manderanno email interessanti vi terrò aggiornato).

A Milano per ora ci sono solo 2 bagni registrati ma potrei farmi convoncere, ascoltando la mia etica "communitaria", ad aggiungerne qualce altro e a trasformarmi in recensore di bagni (btw l'idea di pubbliciazioni che recensiscano le toilette è da un po' che è in giro in varie forme).

Una volta individuato il bagno più prossimo (vengono indicate le distanze) si può accedere alla mappa Google, e farsi guidare dal GPS verso il luogo del desiderio.

Nell'applicazione possiamo memorizzare i nostri cessi preferiti, cercare i bagni che abbiano uno spazio dedicato al cambio dei pannolini dei pupi, cercare quelli che sono aperti in questo momento e per l'appunto aggiungere nuove location (con relative foto!). C'è infine una parte di news pensata come un micro blog (sull'applicazione, non sui bagni. Almeno per ora).

Altro dettaglio, l'applicazione mobile prevede uno spazio a disposizione per la pubblicità - nella logica che una mobile app è anche un media, per quanto alternativo, e spesso molto "contestuale"...

La presenza della marca è discreta - solo nella schermata iniziale e sotto la forma di "Sponsored by".