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martedì, aprile 01, 2014

NFC: sbarca sul Vino - in etichetta - un buon modo per raccontare il mondo che c'è dietro

Ritorno, dopo parecchio tempo che non lo facevo, a parlare di NFC (qui trovate il link ai miei post precedenti sul tema).

Questa volta si tratta di una casa vinicola, che ha deciso di embeddare nell’etichetta un microchip.

Sulla scorta di esperimenti comparabili fatti con l’uso di QR code o semplicemente appiccicando un piccolo pieghevole, qui si tratta di dare accesso al consumatore ad informazioni di dettaglio e approfondimento su ciò che si sta bevendo.

La cosa ha molto senso: nella misura in cui non stiamo consumando un vino sfuso, beviamo un vino spesso non solo per accompagnare un cibo ma per fare un’esperienza. Scoprire cose, allargare i nostri orizzonti...

E quindi la possibilità di fare storytelling, di andare in profondità, di scoprire mondi, aggiunge quegli intangibili che fanno parte di un modo più avanzato di consumare prodotti in modo più consapevole e protagonista.

Va da se’ che la limitata diffusione dell’NFC (più per un fattore awareness, perché molti terminali sono già abilitati) può costituire un limite - da valutare dato che una grossa scommessa del settore bancario e dei pagamenti passerà proprio dall’uso di questa tecnologia per pagamenti contactless via smartphone.
E che quindi questa tecnologia verrà promossa e posta nelle mani di molte persone, forse a breve…

Comunque il fattore critico ormai non è forse tanto l'accesso a tecnologie avanzate - quanto la capacità di sviluppare content che queste tecnologie possano erogare per coinvolgere, emozionare, informare; e l'integrazione della tecnologia in un piano di comunicazione che non sia una trovata picchia e fuggi.

Approfondimento sull'operazione, cito dalla press release: il sistema è stato presentato a Vinitaly 2014 da Cabernet Sauvignon Sass Roà della Selezione Maniero prodotto dalla Cantina Laimburg Alto Adige. L'etichetta è munita di chip digitale, grazie al quale si potranno avere informazioni sul vino con un semplice gesto, senza dover scaricare un’app specifica.

L’azienda altoatesina è la prima in Italia nel settore vitivinicolo ad applicare questa tecnologia, il Tag NFC (Near Field Communication) delle dimensioni di un francobollo, integrato nella bottiglia, fornisce connettività wireless e funge da dispositivo di memoria, inviando segnali radio per la trasmissione di dati a distanze ravvicinate. La tecnologia NFC si attiva a circa due centimetri di distanza e la sua bellezza sta nella sua semplicità: una volta che le etichette vengono codificate, basta toccare con la parte posteriore dello smartphone il tag per attivare l’applicazione e ricevere informazioni organolettiche, sulla filosofia produttiva e addirittura prossimamente accedere allo shop on line.

Approfondimento 2: naturalmente non si tratta della prima applicazione della tecnologia al mondo vinicolo: ecco alcuni link di approfondimento e un video…




lunedì, novembre 11, 2013

Commovente: manda il messaggio al maratoneta del tuo cuore

OK, Maratona di NY conclusa da poco, mi sono reso conto che questa vecchia Case History non l'avevo citata... è del 2010 ma l'idea è ancora potente.

L'idea: la Maratona è dura. Molto dura. 

Specialmente per le migliaia di partecipanti che non sono atleti professionisti.

Hanno bisogno di supporto, di incoraggiamento durante la gara.

Quindi, ASICS (sponsor della maratona) ha dato a tutti gli iscritti un chip RFID da fissare alla scarpa.

Parenti e amici potevano online (o in apposite location situate a NY) registrare un video messaggio, mandare una foto, un testo...

Lungo il percorso della maratona, schermi giganti.
E quando il maratoneta si avvicinava allo zona dello schermo, partiva il messaggio per lui, dai suoi cari.

Non so a voi, a a me una cosa così avrebbe commosso.

Guardate il video che merita e spiega bene la faccenda.


mercoledì, maggio 29, 2013

Tirarsela alla morte. Ibiza, braccialetto RFID, Facebook

Il concetto che riassume meglio l'operazione è proprio "Non dimenticarti di farti invidiare dagli amici". E, già che ci sei, di fare pubblicità all'albergo.

Avviene a Ibiza, all' Ushuaia Beach Hotel.

Dove, con un modello ormai tutto sommato classico* ai gentili ospiti viene fornito un braccialettino RFID che, avvicinato ad apposite postazioni dentro il resort, provvede automaticamente a postare messaggi (e foto) che faranno morire d'invidia gli amici.

Senza nemmeno doversi sbattere a digitare, risparmiando così preziose energie per poter ballare notte e giorno...

Qui trovate (anche) il "Social Media" dell'Hotel...
 http://www.ushuaiabeachhotel.com/en/socialmedia/





*Per confronto si veda:

Il braccialetto Facebook per Coca-Cola


venerdì, ottobre 05, 2012

Il sidro col tappo digitale per scatenare l'engagement


Questa direi che è nuova.
Un sidro (Strongbow), un tappo con un chip RFID, locali attrezzati con apposito lettore.

Stappando la bottiglia si scatena il casino nel bar :-)

Guardate il video che capite tutto. Un frame vale almeno 500 parole.

Ah, of course, è ancora un prototipo. Però dicono che lo useranno per una serie di eventi nei locali in Europa... staremo a vedere.


giovedì, luglio 12, 2012

Aeroporto: check-in wireless con Quantas.


Fare check-in può essere divertente, se fatto con Foursquare o su un Social Media. Può essere una vera seccatura se lo si deve fare in aeroporto, per prendere un aereo.

Da tempo si parla e si sperimenta di modi alternativi di fare il check-in, e il mobile check-in è sicuramente lo strumento più comodo... salvo il fatto che se uno ha le valige da imbarcare il processo si complica.

Quantas, la linea aerea australiana sembra aver trovato una buona soluzione con il check-in RFID per i suoi frequent flyer.

Con il Q Bag Tag, si può fare check-in via Internet o mobile, poi una volta arrivati in aeroporto saltare le file e mollare la valigia col suo tag al volo all'apposito sportello di accettazione, senza code.

Il Tag si sincronizza automaticamente con i dettagli del volo e si occupa di comunicare coi sistemi di smistamento e imbarco, in modo da far salire la valigia sullo stesso volo che occupate voi. Senza dover stampare, attaccare, incollare adesivi o pezzi di carta, senza complicazioni:

"At the Bag Drop, your Q Bag Tag is synchronised with your boarding pass or Qantas card and flight details. The flight details are then recorded in your Q Bag Tag for that flight. The Q Bag Tag does not store any personal information."

martedì, febbraio 01, 2011

...e se potessi aggiornare FB con le scarpe?

Aggiornare lo status, geotaggarmi su Foursquare, pagare la metropolitana o il cinema... tutto con un paio di scarpe. Con l'RFID dentro. Stimolante :-)