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giovedì, febbraio 21, 2013

Wow. Il Futuro, come sarà? Secondo Google Glass...


E alla fine i Google Glass stanno arrivando. I famosi occhiali di Google.

Carissimi (1500 dollari), per ora apparentemente destinati solo agli sviluppatori - che ci dovranno inventare attorno un nuovo ecosistema. Pronto per il lancio al pubblico l'anno prossimo.

Vi pubblico il video che presenta cosa potremo fare con Google Glass.
Ma mi sbaglio. Non è cosa ci potremo fare. E' come potremo vivere. 

In una realtà perennemente aumentata dai rapporti sociali, dalla condivione istantanea e in diretta delle esperienze, dall'accesso senza mani ai dati.

Onestamente impressionante.

Poi vederemo se questo futuro si realizzerà o meno. E se c'è da spaventarsi o essere felici.

Io, personalmente sono molto affascinato e pensieroso.
(btw, provate a pensare che la prima ovvia cosa che faranno sarà integrare Glass con Googles... e immaginatevi un po' come potrebbe scardinare la nostra relazione con marche e prodotti.

(Se non conoscete Googles, caricatelo sullo smartphone e fateci un giro, poi mi dite).


Di certo si apriranno / aprirebbero frontiere incredibili o spaventose per la comunicazione, ma quello che mi affascina di più è come potrebbe cambiare il nostro modo di vivere.

Nostro, poi - calma.


Sarebbe un prodotto di massa? Sarebbe un prodotto che aumenta il vero Digital Divide - che non è quello della banda ma quello della testa?








btw, non posso astenermi dal postare questo fulminante commento al video...la vera killer app?

ilikegirlsdaily
This will be be awesome for making sex tapes.
 · 14 


(ma occhio che Glass funziona con comandi vocali. E potrebbe facilmente confondere il vostro "Seeee ...ar...ddio, e godi " con "Share video with everybody".)

lunedì, gennaio 14, 2013

Uso sexy della Facebook Poke App :-)

Fatta una nuova feature, immediatamente i comunicatori trovano un modo per usarla creativamente :-)

In questo caso si parla dell Facebook Poke App, quella app che permette di inviare a degli amici immagini che si autodistruggono dopo pochi secondi.


La comunicazione è stata fatta per una marca di lingerie... e secondo me è un'idea intelligente. Anche se poteva essere realizzata forse un po' meglio... ma il senso di "fatto in casa" ci sta con il video (vagamente) sexy, ed è stato realizzato col cellulare dall'agente della ragazza.

L'occasione della comunicazione, comunicare (con un certo impatto) una vendita speciale dei prodotti.

Come leggerete dalla descrizione sotto il video, il casino è che non si possono mandare contenuti a più di 40 persone alla volta. E che, una volta inviato, il video si autodistrugge. E lo hanno quindi dovuto rigirare da capo molte volte, per poter raggiungere tutti gli amici dell'agente...

Insomma, idea interessante, c'è da ragionare sulla sua praticità e scalabilità.

Guardate la Case History qui sotto, in video (non ha l'audio...) :



Produced by Grey Tel aviv (acw). 
Our brief was to promote "a one-time sales proposition on lingerie"; what we did is film a 10-second, sexy and teasing video clip of our model getting dressed with Delta's Lingerie. To gain authenticity, the video clip was filmed by the model's agent using the new app, Facebook Poke, then sent to the Delta's Facebook fans, the model's fans an leading PR's. last frame says "A One-Time Sale! Delta." and on Delta's website, users can buy the product with the discount. 
Technically we had a hard time dealing with this campaign, for once, you can't save any of the videos and you can only do a one shot clip. We also had a hard time with the fact that you can only send a Poke to up to 40 people at once, which means for every 40 people we had to shoot a new version. (This happens because the app deletes all data from both iPhone's the second the video was sent).


martedì, novembre 13, 2012

Condividi la doccia con un'amica. Axe: marketing, ecologia


Radicale svolta nella comunicazione di Axe, normalmente übersexy (ricordate gli angeli caduti?).

In un impeto ecologico, lanciano una campagna di sensibilizzazione e impegno per promuovere il risparmio d'acqua; attraverso uno di quei mutamenti di comportamento semplici ma che cambiano le cose.

Chiedono quindi agli uomini di buona volontà di impegnarsi a non fare più la doccia da soli, ma di condividerla con un'amica, una conoscente.

Se lo si facesse tutti, si risparmierebbero miliardi di litri d'acqua al giorno.

Per trasformare questo sogno in realtà, la marca ha realizzato una serie video motivazionali, attivato un'operazione su Facebook includente un concorso etc.

Ma, dato che non basta parlare ma bisogna anche fare, Unilever, a nome di Axe, ha donato mezzo milione di dollari alla ONG Alliance for Water Efficiency, distribuito migliaia di soffioni da doccia "ecologici", etc.. in un mix di azioni di comunicazione e di azioni tangibili di supporto al benessere della comunità, non solo dell'individuo.

Trovate la serie di video cliccando qui. L'hashtag è #showerpooling.
Ne parla anche USA Today.

Aderite anche voi al programma, ne va del pianeta.

mercoledì, novembre 09, 2011

Carinissimo: il follow up degli angeli caduti di Lynx


Ed ecco il sequel, sotto forma di spot :-)
Ve la ricordate l'interessantissima operazione degli angeli caduti di Lynx? Bell'esempio di comunicazione integrata tra adv, social e engagement sul territorio?

In caso contrario andate subito a guardarvi questi post precedenti, perché è una bella case History: Advertising, Ambush/ Realtà AumentataSocial

Non eravate curiosi di sapere come sarebbe andata a finire? Di sapere se l'angelo si sarebbe alla fine fidanzato con l'umano? E se sarebbero stati felici insieme?

Ecco la risposta :-)
(per una volta Lynx comunica su toni delicati e non prorompentemente erotici)

 

lunedì, agosto 30, 2010

Dita sulla bottiglia

Mi immagino già la riunione di strategia.

I valori del prodotto... "frizzante", "effervescente"... e i valori della marca? "premium", "sexy", "superior", "retro"... 

In breve, bellissima scelta (secondo me) di accoppiare Dita Von Teese (la star del burlesque - genere che sta diventando di moda anche in Italia) con la Perrier, al punto da metterla sulla confezione... 

e c'è anche il sito, prodotto con una certa abbondanza di mezzi ed altamente cinematografico..:-) ed con delle opzioni di interattività non del tutto banali... (visione raccomandata agli adulti)