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mercoledì, febbraio 10, 2016

Impressionante. L'ologramma che protegge i parcheggi per disabili

Impressionante realizzazione in Russia.

Il problema: i guidatori russi "si dimenticano" che non si può parcheggiare nei posti riservati ai disabili.

La soluzione: una ONG ha realizzato un impressionante artificio tecnologico per dare una lezione ai guidatori "distratti".

Una videocamera posta presso il parcheggio, controlla la presenza sul parabrezza del contrassegno disabili.

Se manca... beh, c'è uno schermo invisibile, fatto da vapori d'acqua. Su cui appositi proiettori proiettano l'immagine olografica di un disabile che con forza arresta il guidatore malandrino e gli impartisce una lezioncina..

Da farsi venire un accidente.

Al di là del tour de force tecnologico - che raggiunge un numero limitato di persone, l'effetto "notiziabilità" / PR crea una comunicazione difficilmente ottenibile con mezzi convenzionali.

Guardate il video. Merita.




More than 30% of the drivers in Russia take disabled parking spaces without caring about the signs on the ground. Dislife, a Russian non-profit organisation, came up with a powerful campaign to stop this inconsiderate behaviour. They installed projections of a real disabled person that popped up every time a non-disabled driver tried to park in their space. Special cameras verified the presence of the disabled sticker on their windshields and if no sticker was detected, the hologram would appear to confront the driver. Watch the stunt in action below : http://dislife.ru/

Grazie a Serena per la segnalazione.


giovedì, dicembre 17, 2015

Molto smart:no profit - una biciclettata reale/virtuale real time e molto PR #GiovedìVR


Un interessante esempio di fund raising e di integrazione di PR (digitali e tradizionali) e tecnologia...

La storia: per raccogliere fondi per le malattie rare, in Australia organizzano una biciclettata di 920 km (!) - la Captain's Ride dove personaggi di primo profilo, dei veri VIP sono guidati sulla strada in carovana da Steve Waugh, leggenda sportiva locale (la fondazione che organizza la cosa è la sua...) #captainsride

Ma per allargare al pubblico generale la partecipazione a questo percorso, si è fatto ricorso alla realtà virtuale.

Ovviamente, integrando lo spinning, attraverso un accordo con la catena di palestre Fitness First...

Mettendo in connessione le "persone comuni", nella loro vita quotidiana con un evento altrimenti remoto e non inclusivo, sia per la scomodità dell'operazione, sia per il suo essere focalizzato sui "personaggi"...

La cosa bella è che, attraverso la realtà virtuale si è presenti "là" in diretta. Si partecipa, si regalano i propri kilometri a favore di uno specifico bambino. Si è "dentro".

Non si vive un'esperienza asincrona ma si è presenti, vi vive quello che succede dall'interno, in real time.  E questo è uno spunto molto interessante.

Guardate il video, che spiega tutto.


L'operazione, in generale, è stata un successo - con oltre 1 milione di dollari raccolti e una grande copertura mediatica e social...







giovedì, dicembre 03, 2015

Brillante idea. Lo spazio inutilizzato su YouTube... in beneficienza. No Profit Marketing.


Con l'arrivo dei telefonini e la disponibilità della funziona "registra un video che se ti va bene finisci a Paperissima", una marea di persone si sono improvvisate registe e hanno alluvionato YouTube di filmini amatoriali.

In molti casi, i video sono girati in formato verticale (sospiro).

Il che lascia forzatamente delle bande nere di fianco al video su YouTube.

Tutto spazio inutilizzato, tutti pixel sprecati.


Di qui l'ideona: donarli in beneficienza. 

E' il progetto brasiliano "Doe as barras", dona le barre. Quando si carica un video, si può scegliere una ONG, donando loro uno spazio di visibilità attorno alla nostra opera d'arte verticale.

Ecco il video di presentazione dell'idea:
  

lunedì, novembre 23, 2015

Bella operazione per la giornata mondiale per i diritti dell'infanzia. #NONSOLOMIOFIGLIO


Bella operazione, che mi viene segnalata:

In tutto il mondo, i figli dei personaggi famosi scatenano l’attenzione dei media e di milioni di fan: basti pensare all’isteria collettiva per lo stile androgino della piccola Shiloh Pitt, o ai royal babies idoli di Facebook. 

Nello stesso momento, ci sono migliaia di bambini che non godono delle stesse attenzioni: anzi crescono nell’indifferenza di tutti, purtroppo non solo dei media. 

In occasione della Giornata Mondiale dei Diritti dei Bambini (#Worldkidsday), CAF Onlus, un’associazione di Milano che tutela i bambini maltrattati e vittime di abusi, ha lanciato un’operazione social per invertire la tendenza: #nonsolomiofiglio. 

Alessia Marcuzzi, Nicoletta Romanoff, Camila Raznovich e Davide Oldani, tutti vip con figli piccoli e molto richiesti dai media, hanno postato su instagram una foto con un altro bambino anziché con loro figlio, come se fosse il proprio, accendendo la curiosità dei fan.

Ma venerdì 20 viene svelata l’operazione lanciando insieme a CAF l’hashtag #nonsolomiofiglio e l’appello:“Non dev’essere mio figlio per meritare la vostra attenzione.”

Dal like alla donazione, il passo è semplice. Su nonsolomiofiglio.org è possibile guardare il video e soprattutto sostenere CAF Onlus per aiutare questi bambini ad avere un po’ più di attenzione. Non solo per un giorno.

venerdì, maggio 22, 2015

[NSFW] Il messaggio è nascosto nel film maialo :-) ma è a fin di bene: datevi una controllatina.


Post leggerino del venerdì.

Sembra abbastanza evidente che il film a luci rosse sia una categoria dello spirito che nella nostra società è abbastanza in fase di sdoganamento, di accettazione.

Di conseguenza, dato che la comunicazione è lestissima a seguire i trend culturali, assistiamo sempre più frequentemente a campagne che sfruttano il mondo del videomajale; naturalmente, dato che un limite bisogna pur tirarlo da qualche parte, sono campagne che generalmente lavorano al servizio di cause nobili, pro bone.

Oh, curioso errore di stampa; volevo dire pro bono - ma già che ci siamo, ci sta molto bene anche il tema dei tumori maschili genitali.

Sì, lo so, state tutti compiendo gesti apotropaici (link) il che è esattamente quello che dovremmo fare tutti regolarmente, per verificare se tutto è a posto - anche perché con la diagnosi precoce, in genere la cosa è curabile.

L'insight strategico e l'ideona creativa è che esiste (oltre all'autodiagnosi) un altro ambito legato alla auto palpazione ovvero ... beh, insomma, passiamo alla case history.

Hanno inserito in un film a luci rosse (ispirato a Games of Thrones, btw) una sequenza dove la nostra star maiala... senza preavviso... passa il messaggio :-) un vero e proprio ambush marketing, che becca in castagna e sorprende il target.

Un buon pretesto di notizibilità, di buzz, di far parlare dell'operazione e quindi del problema / soluzione. Chiamiamolo, se volete, Ambushpornvertising. Potrebbe avere un futuro.

E anche un passato - ricordo ad esempio questo caso di cui ho parlato un po' di tempo fa:
http://robertoventurini.blogspot.it/2012/09/il-porno-solidale-made-in-italy-come4org.html

ma anche l'iniziativa della nota star Mercedes Carrera:
http://www.gqitalia.it/ragazze/eros/2015/02/10/mercedes-carrera-the-charity-porn-faccio-porno-fin-bene/?utm_source=facebook&utm_medium=marketing&utm_campaign=gqitalia

Basta, guardate il video (non temete, è censurato) e riflettete: anche se non siamo in Australia, un tagliandino non è una cattiva idea farselo:


Approfondimento:



You may have seen adult film actresses remind men to check for testicular cancer before, but not in this fashion. During the season premiere of "Game Of Thrones", the aptly-named Australian charity The Blue Ball Foundation, and leading LA adult film studio Digital Playground created an adult film called "Game of Balls". Adult actress Eva Lovia donned a thematic dress (for a brief moment) and then the porn began. Released without any PR, the film was found on all sorts of porn websites where Australian males hang out. Little did they now that when they went to watch the movie, it was a “pornterruptive” public health message. Eva teaches you how to check for testicular cancer mid-movie. Since the viewers may already have their pants down at the time. Eva then points to an on-screen URL, playwithyourself.org – where men can find out more, get help, and spread the word. Then the film continues as normal.
A huge success and talked about worldwide, not just in Australia.
http://adland.tv/commercials/blue-ball-foundation-play-yourself-2015-case-study-australia

lunedì, aprile 27, 2015

Il trappolone della ****star. A fin di bene: operazione sociale per combattere il cancro



Iniziamo la settimana parlando di sesso.

Anzi, facendone parlare una ****star piuttosto procace.

Se questa topolona (è un termine sufficientemente PC?) vi proponesse di spiegarvi come durare di più, cosa pensereste?



Domanda retorica, lo so.

L'effetto che ha avuto sul pubblico il video pubblicato su P***hub, starring la bionda Charlotte Stokely è stato sicuramente sorprendente.

In effetti si trattava proprio di un tutorial. E, in effetti si vedeva proprio un organo (di plastica) maneggiato dalla protagonista. Per insegnare a come effettuare l'esame ai testicoli.

Nell'ambito di una campagna per combattere i tumori maschili.

E "durare più a lungo" prende un significato del tutto diverso...

Approfondimento, video etc, qui:

http://gizmodo.com/pornhubs-new-psa-reminds-you-to-touch-your-balls-1699030695

PS: curioso di vedere se i cattivissimi filtri di Blogspot adesso mi faranno casino, considerando questo post come "adult content" :-) Già in passato ho dovuto rimuovere dei post, classificati come inadatti :-)

Per questo che non allego il video, ma inserisco un link a un sito terzo.

venerdì, marzo 20, 2015

Anche i gattini sbarcano su Tinder

A furia di organizzare promozioni pro bono su Tinder, c'è da domandarsi se ci si riesca ancora ad accoppiare, sulla famosa piattaforma di incontri.

E così su Tinder, dopo i cani, era inevitabile sbarcassero anche i gattini. Da adottare.

Con una strizzata d'occhio, una verve creativa non disprezzabile, occorre confessarlo.

Mettiamola così, ritrovarsi a chattare con un gatto è un'experience del tutto particolare :-)

Insomma, ecco la video case history, enjoy:




Se siete interessati a un altro paio di esempi di aziende che hanno inserito un uso creativo di Tinder nella loro strategia, potete anche leggere:







venerdì, ottobre 10, 2014

Bello. Libera l'uomo, con il poster che accetta la carta di credito.


Post leggerino del venerdì.

Affissione molto intelligente e tecnologicamente interessante.

Taglia i legami che imprigionano l'uomo. Affetta il pane per gli affamati.

Con la tua carta di credito.

E lo swipe della carta di permette di donare soldi, perché in realtà il poster è anche un POS.
Brillante.
Ecco il video.


venerdì, marzo 21, 2014

Grandi: il fake dell'acqua trasformata in vino... a fin di bene

Per una volta un'idea bella ma complessa.
Tipica operazione di Internet PR gestita attraverso un fake che poi viene rivelato.

La storia, per sommi capi:

Viene lanciata la notizia di un rivoluzionario gadget che, integrato con un'apposita app e pochi ingredienti aggiunti, è in grado di trasformare l'acqua in vino nel giro di pochi giorni, a casa propria (ok, stiamo parlando di nazioni enologicamente meno evolute della nostra...).

Di questa Miracle Machine si inizia a parlare molto in rete - anche perché si tratterebbe di un progetto in crowdfunding (il che è di moda).

Mashable sta al gioco, e fa un bell'articolo:


e inizia a girare il video di presentazione della macchina:


Salvo poi scoprire che non si tratta di trasformare l'acqua in vino ma il vino in acqua - si rivela infatti che tutta l'operazione è uno stunt dell'organizzazione no profit Wine to Water che si occupa di portare acqua potabile a chi non ha acqua da bere nel mondo.


Brillante e molto sofisticato. Qui leggete la storia: http://themiraclemachine.net/reveal/index.php#

"The disruptive program concept was initiated as a pro-bono campaign to support not-for-profit ‘Wine to Water’, an organization that provides people around the world with access to clean water, one of life’s basic necessities. In just under two weeks, the Miracle Machine went viral as more than 200,000 people watched the Miracle Machine video, nearly 600 media outlets around the world covered the story, 6,000 people tweeted about it. We now need to turn our attention to Wine to Water.

For one dollar, Wine to Water can provide clean water for one person for an entire year. Using a variety of water filters and wells, Wine to Water is changing lives at a fraction of the $499 price tag for the faux machine that so many were willing to buy. “For the cost of a bottle of fine wine, we provide a way to produce 99.9% pure drinking water to a family for up to five years and THAT is the true miracle,” says Doc Hendley, the founder of Wine to Water."

E qui guardate il video:

mercoledì, marzo 19, 2014

Charity con il coinvolgimento crowd: Fondazione Mediolanum

Segnalo questa interessante iniziativa di Fondazione Mediolanum Onlus - una Onlus particolarmente attiva e presente sul fronte dell'aiuto ai bambini. (http://www.fondazionemediolanum.it/).

Il progetto si chiama Nutriamo il Futuro - ed è un bando, una opportunità data ad organizzazioni non profit di vedersi finanziate alla Fondazione le proprie proposte. I temi sono quelli del sostegno ai bambini, sostegno all'alimentazione e al loro benessere, sostenendo i bambini in condizione di disagio.

Fino al 31 Marzo c'è tempo per le organizzazioni di sottoporre i propri progetti, che saranno valutati - e i 20 migliori pubblicati online (i criteri di filtro sono sostenibilità economica, esperienza dell'organizzazione, incidenza dei costi di gestione...).

Saranno poi le persone, dal 7 al 30 Aprile a votare e a decidere online quali saranno i 3 progetti vincitori.


Votate anche voi. #nutriamoilfuturo

Ecco il video:

mercoledì, dicembre 18, 2013

Innovativo. Cliccate. Aiutate anche voi - basta un tweet - potete fare qualcosa per la povertà globale.


Uno dei rari appelli che mi permetto di fare sfruttando il mio blog.

Stiamo dando supporto a ActionAid e Oxfam per sensibilizzare il governo italiano a rispettare gli aiuti presi in tema di lotta alla povertà globale.

Basta poco: un tweet o una condivisione Facebook.
Fate pressione anche voi perché vengano rispettati gli impegni - e chi sta (molto) peggio di noi abbia una speranza.

Tra l'altro, è un interessante esempio di uso di uno strumento innovativo: Thunderclap

Aderite numerosi: è per una buonissima causa - e non vi costa niente, se non un tweet o un post su FB. Che dite, ce la possiamo fare?

martedì, luglio 02, 2013

Lucchetti,QR,Ponti,Unicef contro i matrimoni forzati

Da Unicef, azione Ambient / Unconventional per lottare contro il fenomeno dei matrimoni forzati.

A quanto pare, non siamo solo noi italiani a giurarci eterno amore lucchettando i ponti.

Lo fanno ad esempio anche i tedeschi. E se ne approfitta Unicef con un'operazione di impatto.

Hanno piazzato sul ponte Hohenzollern a Colonia circa 3500 lucchetti a combinazione.
Ogni lucchetto (bello, chissà se li vendono) portava un QR Code.


Il QR Code portava un minisito. Contenente il codice per aprire il lucchetto (e liberare metaforicamente una donna prigioniera), informazioni, connessioni social e un link per donare al fine di combattere questa piaga sociale.


I lucchetti sono stati tutti asportati in tre giorni, le donazioni sono quasi triplicate e sono state ottenute quasi 5.3 milioni di media impressions (più quelle che stiamo generando adesso ... poca roba :-).

Visto il successo, pare l'iniziativa sarà replicata - tenete d'occhio i ponti vicini a voi.

Ecco il video dell'iniziativa... e già che ci siamo, vi ricordo che se volete fare una donazione all'Unicef, il link è questo: https://donazioni.unicef.it/


http://2d-code.co.uk/qr-code-love-padlocks/

venerdì, aprile 19, 2013

Charity e riciclaggio col distributore automatico


Bella iniziativa no profit in Polonia per raccogliere fondi in modo non convenzionale.

Una vending machine al contrario: invece di comprare lattine di soft drink, si butta dentro la lattina vuota. 

La si schiaccia. E si sceglie, con una pulsantiera, a quale ONG andrà il ricavato della vendita del vuoto.

Inoltre, scegliendo di guardare un video messaggio di uno sponsor, si potrà aggiungere un'altro contributo economico alla propria donazione.

Easy, solidale ed ecologico. Altamente approvata dal vostro Digital Planner preferito :-)

Ecco il video:


giovedì, aprile 11, 2013

Bravissimi. Col filtro di Instagram sfami le persone

Brillante idea, a fin di bene.

Insight: un botto di persone condividono le immagini del proprio cibo su Instagram, social etc.

L'associazione "Manos Unidas" ha sviluppato un'applicazione - o meglio il primo "filtro solidale per Instagram" (a pagamento) che permette di raccogliere fondi per sfamare gli affamati.

Con questa applicazione, le foto del cibo vengono condivise, con il claim "se vuoi condividere il tuo cibo, fallo sul serio".

Food Share Filter è disponibile per iPhone e Android. Costa 0.89€. I soldi raccolti vengono impiegati per combattere la fame, ovviamente.

Strategia che non fa una piega.

Qui sotto il video e poi la descrizione ufficiale (in spagnolo)




Manos Unidas lanza #FoodShareFilter, el primer filtro fotográfico para Instagram con fines solidarios. #FoodShareFilter es una nueva herramienta para combatir el hambre desde las redes sociales.
“Si vas a compartir tu comida, compártela de verdad” es el eje de comunicación que te invita a colaborar con nosotros. De esta manera, #FoodShareFilter va a permitir a miles de usuarios convertir un gesto, ya habitual en Instagram, en una ayuda para las personas que pasan hambre.
Según datos recientes de la FAO, 870 millones de personas pasan hambre en el mundo. Anualmente, la desnutrición supone la muerte de 2,6 millones de niños menores de cinco años.
La iniciativa, desarrollada por DDB España, va dirigida a los usuarios de las tecnologías digitales. Descargarla supone un coste de 0,89 €. La recaudación obtenida se destinará a los proyectos de desarrollo que Manos Unidas apoya en los países del Sur.
#FoodShareFilter es la primera de una serie de acciones que se enmarcan dentro de una estrategia más global de Manos Unidas para concienciar e implicar al público más joven en las causas de compromiso social.

¿Cómo funciona?

  1. Descárgate en Apple Store o en Google Play la aplicación foodsharefilter o entra en www.foodsharefilter.com.
  2. Saca una foto de tu comida o elígela de tu biblioteca y aplica el filtro.
  3. Comparte tu comida en Instagram y ayúdanos a difundirlo.

venerdì, gennaio 07, 2011

Packaging e online si alleano per la Charity

Operazione di Marketing no profit.

Protagonisti: da un lato Kiva - una delle più note e attive realtà online di supporto, attraverso il microcredito, all'imprenditoria individuale nei paesi disagiati (realtà che supporto, appoggio e finanzio).

Dall'altro Dermalogica, azienda del settore skincare (e altri partner). 

Insieme hanno lanciato JoinFite, un sito che permetterà di erogare microcredito - non solo in luoghi sperduti del mondo ma negli stessi Stati Uniti (che anche lì, di questi tempi, c'è gente che ne ha bisogno, per sfuggire alla povertà e farsi / rifarsi una vita).

Sulle confezioni dei prodotti Dermalogica, i consumatori trovano un codice, che inserito nel sito FITE, attiverà il versamento di un dollaro al fondo che eroga i microfinanziamenti.

Interessante come, nel sito Dermalogica, si spinga l'acceleratore sul tema della scelta della persona da finanziare, nel costruire un minimo di rapporto diretto tra donatore e ricevente, nel dare un senso di poter cambiare la vita di una persona che si può vedere in faccia (come del resto, nella logica di Kiva)


Qualche link di approfondimento:

mercoledì, dicembre 01, 2010

Raccogliere soldi con Twitter? Basta togliersi (Lady Gaga...)

Ci rendiamo conto di quanto vale una cosa solo quando ce la tolgono.
Questo è l'insight strategico dell'operazione di charity condotta da Lady Gaga, Alicia Keys, Justin Timberlake... tutti col loro bravo account che li relaziona con i fan.

Essi hanno però promesso di togliersi da Twitter, Facebook etc e scioperare fino a quando gli utenti della rete non avranno raccolto almeno 1 milione di $ a supporto di keepachildalive.org

Il concetto dell'operazione è che questi personaggi "moriranno", ma che gli utenti potranno comprarne il ritorno in vita... (approfondimento) e a questo fine le celebrità hanno registrato i loro ultimi tweet e testamenti e compariranno in una bara...

Un'operazione interessante e creativamente intelligente - che alza la barra della concorrenza per il rastrellamento di fondi per le no-profit.

Basta guardare, per confronto, cosa fa in Italia ActionAid (di cui sono per altro sostenitore) con l'adozione a distanza.
Con tutto il rispetto, nella misura in cui anche per le ONG si tratta di competere per lo stesso budget, per metterci le mani in tasca (a fin di bene), anche il livello della strategia e della creatività diventa un'arma strategica.
Anche se non si può escludere che i target siano talmente diversi in Italia da aver bisogno, anche in rete, di un approccio nazional popolare...
Ecco il video.


venerdì, maggio 07, 2010

Homeless Strategy

Può un senza tetto sollecitare l'aiuto attraverso mezzi tecnologici e grandi affissioni con impianti speciali? 

Si', se è il testimonial o l'oggetto/pretesto di comunicazione per una ONG: Mobile Loaves & Fishes

La raccolta fondi si faceva attraverso SMS (a 10 dollari il colpo), integrandosi ad un'operazione su Twitter etc. Per maggiori informazioni iamheremlf.org e guardate il video.

lunedì, gennaio 18, 2010

Il Virale delle mele in Metropolitana

Impattante (si dice così, no?) video virale realizzato per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla quantità di cibo sprecata ogni giorno a New York.
Il video è stato realizzato con un iPhone... e con un botto di altre tecnologie sofisticate, come vedrete dal secondo filmato, quello del making of.
Alla faccia, ancora una volta, di chi pensa che il virale sia per forza un low cost...

Il Virale è stato realizzato per la ONG City Harvest.

Ecco il video:



Ecco il complicatissimo making of:

martedì, dicembre 29, 2009

La borraccia solidale

Ottimo progetto di raccolta fondi, molto intelligente.
Si basa sulla vendita (online e in negozi selezionati) di borracce. Quello che le rende interessanti ed uniche è che ad ogni borraccia corrisponde un desiderio di un bambino.
Infatti ogni borraccia porta un'etichetta scritta a mano proprio da un bimbo bisognoso (se mi passate il termine) dell'America Latina che di proprio pugno ha (de)scritto il proprio sogno - quel sogno che l'acquisto della borraccia contribuirà a soddisfare, attraverso la partecipazione a questa attività di raccolta fondi destinata alla scolarizzazione del maggior numero possibile di bambini. Perché è proprio l'istruzione che darà loro la possibilità di realizzare i propri sogni...
Insomma, un acquisto solidale il cui effetto è molto diretto, molto più precisamente comprensibile nel "dove vanno a finire i miei soldi".
E poi anche la borraccia stessa è molto carina...
Questo è il sito della Onlus: http://1botella1mensaje.org/
Ovviamente non sono stati trascurati i Social Network & affini, come Facebook, Twitter, Slideshare, YouTube...